Fa molto discutere la richiesta dell’Inps giunta ad un pensionato di 84 anni ex titolare di una boutique di restituire un centesimo. Tale somma è dovuta per aver percepito in eccesso quote di pensione non spettanti in quanto l’ammontare dei redditi personali è superiore ai limiti della legge.Ovvio lo stupore e l’incredulità dell’uomo quando si è visto recapitare la raccomandata con allegato tanto di bollettino di versamento in conto corrente postale. «Sembrava uno scherzo, non volevo credere ai miei occhi – dice mostrando ai cronisti la lettera che riporta il logo Inps – Non riuscivo a capire – commenta l’uomo – addirittura la richiesta di restituire 0,01 euro, un centesimo in più avuto in cinque anni-. La data di scadenza per onorare il debito entro e non oltre i 30 giorni dal ricevimento della missiva, e con l’indicazione della possibilità di rateizzazione. L’Inps chiede al pensionato di restituire un centesimo spendendo 5 euro per la raccomandata.
Massimo Galantucci