“Smentisco ciò che dichiara Forza Italia e preciso che il servizio di Assistenza domiciliare è stato sospeso dalla cooperativa che lo gestisce solo per quegli utenti che hanno perso i requisiti come previsto dal Piano di assistenza individuale e come avviene regolarmente da anni.
In sintesi gli uffici dell’Asl periodicamente valutano le condizioni di ogni singolo assistito e le loro necessità assistenziali. Come spesso capita, la platea degli utenti varia e il servizio Adi per alcuni di loro viene sospeso in relazione alle diverse necessità assistenziali.
Il provvedimento nulla ha a che fare con il Piano di riequilibrio finanziario pluriennale del Comune di Brindisi. Chi oggi tenta di strumentalizzare questa situazione mostra grandi limiti di sensibilità, correttezza e sincerità.
Sono profondamente amareggiata che becera speculazione politica possa farsi senza scrupolo sulla pelle dei cittadini”, lo dichiara l’assessore ai Servizi sociali Isabella Lettori.
Caro Assessore alla luce della dichiarazione del Sig.Sindaco sulla chiusura totale del servizio il 31 marzo 2020 e dalla sua dichiarazione personale a noi operatori del protrarre fino a tale data per ricollocare i lavoratori si è ancora in attesa di risposte.Vero è che il servizio è stato sospeso e continuano le comunicazioni di sospensione a molti utenti da parte dei servizi sociali. Ci creda….non ce ne facciamo una ragione logica di una così scellerata decisione .Malati senza assistenza e lavoratori (la maggior parte monoreddito)mandati a casa senza nessun tentativo di riequilibrio .Siamo veramente solo numeri?…. Fate attenzione quando sbandierate SENSIBILITÀ perché ancora c’è chi crede che detta da voi abbia un significato !
Vada avanti dott.ssa Lettori, noi cittadini sappiamo valutare e capire ciò che e giusto e ciò che è sbagliato. Simile opposizione lascia solo l’amaro in bocca, tanta amarezza.