Ennesimo episodio di violenza nei confronti di una intera equipe sanitaria, la scorsa notte all’Ospedale “Perrino” di Brindisi, dove una sala operatoria è stata interrotta da familiari di un paziente che avevano prima strattonato il medico di guardia in reparto e poi preteso la presenza del primario che stava operando fino a raggiungere la sala operatoria e fermare l’intervento chirurgico in corso. Il Presidente dell’Ordine dei medici chirurgi e Odontoiatri, Arturo Oliva ha espresso ogni solidarietà e vicinanza da parte della categoria medica e l’incoraggiamento ad essere forti e risoluti nella propria attività, e ribadito l’impegno dell’Ordine a sollevare e denunziare ogni episodio che toglie tranquillità ai sanitari in ogni campo e settore della medicina però con questo episodio si può dire che la misura è colma.
Ci sarà un motivo per cui sono entrati in sala operatoria la gente e esasperata da questi camici bianchi che sono intoccabili io sono in accordo con queste persone fatto bene così inparano
Se non fossimo trattati come animali e sostare infinite ore al pronto soccorso, se ci fossero infermieri, portantini e dottori a sufficienza sicuramente non si verificherebbero certi episodi o sarebbero molto limitati.
Vergogna nn ci sono altre parole se nn VERGOGNA.
Avrei molto da dire ….comunque, sono sicura che un motivo ci sara’ stato! A noi chi ci tutela? Nn commento piu’ che e meglio!