Cobas: chiusura vertenza pulizie Sanitaservice

Il Sindacato Cobas ha affrontato nel corso di una riunione svoltasi oggi, Mercoledì 17 marzo, con la società Sanitaservice la questione delle lavoratrici e dei lavoratori che dovono uscire dal settore delle pulizie  in seguito ad una sentenza del Consiglio di Stato che bocciava il processo di internalizzazione dello stesso servizio alcuni anni fa.

La nostra opposizione ad una sentenza ingiusta ha contribuito ad ottenere   il risultato che i dipendenti interessati vengono sistemati negli altri servizi che la Sanisaservice svolge per la Asl Brindisi.

Bisogna riconoscere che la vertenza sostenuta dal Cobas ed il conseguente  dialogo aperto con il Presidente della Regione Puglia , Michele Emiliano, ed il Direttore Generale della ASL , Giuseppe Pasqualone , ed il Presidente della task Force , Leo Caroli, ha sortito degli effetti che hanno mitigato il grave danno che questi dipendenti delle pulizie stavano subendo.

La Sanitaservice ha illustrato nel corso della riunione che i dipendenti rimangono in Sanitaservice per  essere  in questi giorni trasferiti in altre attività che svolge la società.

I dipendenti in questi giorni  devono indirizzare una lettera di interesse per il servizio dove vorrebbero essere trasferiti ,il tentativo è quello di poter accontentare tutti.

Il Cobas ha chiesto alla Sanitaservice che tutto si svolga nel massimo della trasparenza per evitare che i soliti furbetti del quartierino agiscano sotto banco.

Sanitaservice ha risposto alle nostre preoccupazioni che è loro intendimento evitare qualsiasi furbizia predisponendo dei regolamenti che saranno scritti e messi a conoscenza di tutti i dipendenti.

Sempre Sanitaservice ci ha informato che tra una quindicina di giorni sapremo anche il nome della azienda che ha vinto la gara delle pulizie e che subentrerà nella gestione del servizio.

Anche lì bisognerà controllare che tutto si svolga nella trasparenza e che si abbia diritto a fare la domanda di assunzione… perché anche qui i furbetti del quartierino sembra che si siano seduti già in prima fila.

Per il Cobas Roberto Aprile

CONDIVIDI

LASCIA UN COMMENTO