Edison, Cavalera (FI): “Chissà se la dirigenza nazionale e regionale del PD si farà intimorire da Emiliano così come Don Abbondio si piegò alle minacce dei bravi”

Dopo la disfatta in Consiglio Comunale, Rossi riceve da Emiliano rassicurazioni in ordine al fatto che l’investimento Edison “non s’ha da fare né domani né mai”.
Un’ingerenza inaccettabile, di manzoniana memoria, che è la prova più eloquente, laddove ve ne fosse ancora bisogno, di una amministrazione eterodiretta ed asservita agli interessi baresi. Convinto del sostegno acritico di una maggioranza silente, Rossi ha avuto l’imprudenza di presentarsi in Consiglio Comunale allo scadere del termine concesso dalla legge.
Una prova di forza che gli si è ritorta contro.
La successiva minaccia di dimissioni è solo l’ennesima pantomima che vede come protagonista chi ha già dato ampia prova di incoerenza politica, al punto tale che in città non c’è più nessuno, dotato di un pizzico di senno, che sia disposto a credergli.
Resta solo da vedere se la dirigenza nazionale e regionale del PD si farà intimorire da Emiliano così come Don Abbondio si piegò alle minacce dei bravi inviati da Don Rodrigo oppure dimostrerà di essere “cuor di leone”, non rendendosi complice codardo di un sopruso.

Roberto Cavalera

Capogruppo di Forza Italia

CONDIVIDI

3 COMMENTI

  1. Chissà perché tanto interesse per un’opera inutile, dannosa, potenzialmente pericolosa che non porterà un euro nelle casse comunali a beneficio della città.

  2. Lino nessuno ha il coraggio di dire che l’opera serve solo al Presidente Ugo Patroni Griffi che deve rispettare le disposizioni della Comunita Europea che l’obbliga ad installare un deposito GNL entro il 2025 e lui ha pensato bene di farlo installare a Brindisi visto che i tecnici da lui incaricati gli hanno relazionato che risulta impossibile realizzarlo a Bari essendo all’interno della citta consigliandogli di posizionarlo solo su di un pontone galleggiante in modo che sia facilmente trasferibile fuori dal porto in caso di pericolo. mentre a Brindisi tutto e’ possibile. Infine perche il presidente Patroni Griffi nonn chiede preventivamente al Comandante della Capitaneria di emettere l’ordinanza relativa alla sicurezza portuale nella ipotesi di attracco contemporaneo della GASIERA- NAVE G.N.L. – e NAVE PETROLIO E BENZINA della Brundisium cosi sapremmo che fine faranno gli attracchi di COSTA MORENA EST e TERRARE?

LASCIA UN COMMENTO