Giovedì 10 febbraio, la Questura di Brindisi e il 1° C.D. “G. Carducci” di Mesagne organizzano con il patrocinio del Comune di Mesagne un momento dedicato ai temi della Memoria. Questo evento si colloca infatti in continuità con l’appena trascorso “Giorno della Memoria”, un appuntamento che vede impegnati ogni anno le alunne e gli alunni di tutte le scuole ad elaborare contributi e riflessioni per non dimenticare.
Quest’anno i lavori, realizzati non solo dai bambini del Primo Circolo ma anche da studenti e ragazzi delle altre scuole del territorio, vogliono proprio testimoniare questo: la memoria è un valore che va “coltivato” affinché cresca dentro ognuno di noi e possa essere tramandato. Simbolo di questo senso profondo è la piantumazione nel giardino della scuola Carducci di un albero di ulivo, a conclusione della mattinata durante la quale si alterneranno momenti musicali, video e dibattiti.
Tra le testimonianze, anche il ricordo di Giovanni Palatucci, questore reggente di Fiume e Medaglia d’oro al Merito civile per le sue eroiche azioni in difesa di cittadini ebrei. Accanto all’ulivo verrà infatti scoperta in suo ricordo una tela commemorativa, donata per l’occasione dal Lions Club di Mesagne, al fine di perpetuare la memoria e coltivare il senso della giustizia e dell’uguaglianza tra gli uomini.
La Preside del primo Circolo, prof.ssa Patrizia Carra, annuncerà in quella sede l’avvio della procedura per la realizzazione della prima “pietra d’inciampo” nella città di Mesagne da collocare nella scuola in ricordo del Direttore Didattico Antonio Scalera, che ha vissuto il dramma della deportazione.
Dopo i saluti istituzionali del Sindaco di Mesagne e del Questore di Brindisi, dialogheranno con gli alunni il Dirigente del Commissariato di PS di Mesagne dott. Giuseppe Massaro e il Coordinatore del Centro ebraico di cultura Avv. Cosimo Pagliara.
L’evento che per motivi di sicurezza si svolgerà alla presenza di una ristretta rappresentanza degli studenti, sarà seguito nelle scuole di Mesagne attraverso la diretta streaming sulla pagina Facebook di QuiMesagne.