Si è tenuto nella giornata di ieri un proficuo colloquio tra il
Direttore generale dell’ASL dott. Flavio Roseto e i rappresentanti
istituzionali di Fratelli d’Italia, il consigliere regionale Luigi
Caroli e i consiglieri provinciali Massimiliano Oggiano e Luciano
Cavaliere.
“È stata una interlocuzione importante e piacevole che ha permesso di
sviscerare alcune situazioni che meritano di essere attenzionate” –
sono le parole del consigliere regionale Luigi Caroli. “Siamo felici che
il direttore abbia mostrato interesse e accolto la nostra richiesta per
attivare, su Brindisi, i percorsi di lauree triennali in scienze
infermieristiche, fisioterapia e la riattivazione dei corsi tecnico di
laboratorio e di radiologia. Strumenti formativi importanti che posso
creare notevoli sbocchi professionali”.
Luciano Cavaliere ha tenuto a sottolineare la disponibilità mostrata dal
direttore Roseto nell’accogliere la richiesta di riorganizzazione
territoriale degli hub vaccinali, prospettando la possibilità di
restituire i palazzetti e le strutture di aggregazione ai rispettivi
comuni. “Il direttore ha condiviso cono noi la necessità di
riorganizzare al meglio la rete degli hub vaccinali anche per contenere
i costi alla luce dell’attuale fase vaccinale, che vede i palazzetti e
altre strutture sociali occupati, per lo più in un’unica giornata
settimanale, per un numero di utenti sempre più contenuto. L’occasione è
stata utile anche per ribadire la necessità di riportare il medico del
118 sul territorio sanvitese, l’ASL già nei giorni scorsi ha effettuato
un sopralluogo individuando l’area dove sarà riposto la sede che
ospirterà il medico per l’emergenza urgenza.”
A margine della riorganizzazione degli hub vaccinali, è Massimiliano
Oggiano a rimarcare la necessità di intervenire anche su Brindisi,
annunciando un suo prossimo intervento: “Chiederò al sindaco di Brindisi
di formulare formale richiesta per la restituzione della struttura
comunale di Bozzano adibita ad hub vaccinale, da sempre utilizzata dal
comitato anziani e che deve ritornare a tale funzionalità” – lo stesso
capogruppo ha poi rimarcato che dal colloquio avuto è apparsa più chiara
la situazione del Disumma, “Prendiamo atto che gli annunci degli anni
passati erano tali e che l’attivazione del PTA del Disumma è ancora un
lontano miraggio rispetto a quanto acclamato negli anni passati. Siamo
ancora nella fase della progettazione da inserire nei canali di
finanziamento del PNRR”.
Tutte posizioni condivise anche dal consigliere provinciale
Francescantonio Conte, assente all’incontro per problemi personali.