Omicidio pizzaiolo mesagnese a Sheffield: salgono a due gli arresti da parte della Polizia

Si infittisce sempre più la vicenda del 34enne mesagnese Carlo Giannini, trovato morto giovedì scorso, accoltellato, in un parco di Sheffield, città in cui lavorava come pizzaiolo. Nelle ultime ore ci sono stati due arresti: il primo nella serata di ieri, a carico di un 18enne del posto, poi rilasciato su cauzione e nelle ultime ore un 17enne. Entrambi devono rispondere dell’omicidio del giovane mesagnese che da diversi anni aveva lasciato la sua città per lavorare all’estero. Giannini è stato ucciso la notte tra l’11 ed il 12 maggio ed il suo corpo ritrovato la mattina successiva, attorno alle 5, da un cittadino che aveva subito allertato la polizia inglese. Il fratello e la cognata del ragazzo da un paio di giorni sono in Inghilterra, mentre a Mesagne i genitori sono chiusi in un doloroso silenzio. L’arresto dei due presunti assassini è stato effettuato dalla Polizia metropolitana che ha divulgato un paio di frame che mostrano Giannini mentre entra nel parco in cui è avvenuto il delitto poco dopo le 23. Un particolare strano, atteso che il turno di lavoro di Carlo finiva alle 3 di notte. Su questo e su altro sono concentrate le indagini degli inquirenti.

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