La corte d’appello di Lecce ha ridotto le condanne per Lorenzo Moro, per il padre Domenico Germano Moro e per la madre Cinzia D’Amico per l’omicidio del commerciante Giuseppe Maldarella avvenuto a Ostuni il 13 luglio 2019. In primo grado, Lorenzo Moro – difeso dall’avv. Mario Guagliani – era stato condannato all’ergastolo, mentre padre e madre erano stati condannati a 22 anni ciascuno. Ora, le condanne sono state ridotte a 14 anni, sette mesi e 20 giorni di reclusione per ciascun imputato. La corte d’appello ha escluso le circostanze aggravanti della premeditazione per Lorenzo Moro e dei futili motivi per tutti gli imputati. È stata riconosciuta l’operatività della recidiva per Domenico Germano Moro e Cinzia D’Amico. Gli imputati dovranno anche pagare le spese del giudizio in favore delle parti civili, rappresentate dalla moglie e dai figli di Maldarella. L’omicidio era avvenuto in seguito a un litigio tra due famiglie, scaturito da una relazione tra Lorenzo Moro e la figlia del commerciante. La vittima fu colpita più volte con un’arma da taglio e morì poco dopo essere stata soccorsa.