AL VIA ULTIMI FUOCHI FESTIVAL – TEATRO GREEN AL TRAMONTO IN LUOGHI SEGRETI DEL SALENTO

Ultimi Fuochi Festival, giunto alla settima edizione, è teatro, musica, arte, sospiro e palpiti all’aperto, subito dopo la golden hour, in luoghi sconosciuti e di alto impatto ancestrale ed emozionale

il festival ideato da Alessandra Crocco e Alessandro Miele che mette in contatto la creazione contemporanea con l’anima più ancestrale del Salento, quella custodita dai paesaggi rurali dei piccoli borghi del tacco d’Italia. Ogni evento è un’esperienza che inizia con la scoperta della location e continua con una performance musicale e uno spettacolo di teatro.

Dal 27 luglio al 18 agosto location naturali poco conosciute e mai usate per eventi dal vivo accoglieranno gli spettacoli di Davide Grillo, Fausto Paravidino e Daniele Natali, Margine Operativo. La compagnia organizzatrice, Ultimi Fuochi Teatro, impresa di produzione riconosciuta dal Ministero della Cultura, presenterà la sua ultima produzione e due reading in cammino.

Non mancherà la sezione musicale curata da Cristiana Verardo che quest’anno ospiterà il musicista e compositore Antonio Castrignanò, il pianista Roberto Esposito, il percussionista Antonio De Donno e il cantautore Miro Durante.

Ultimi Fuochi è un festival diffuso che ogni anno fa tappa in diversi paesi del Sud Salento. Quest’anno i Comuni partner sono Surano, che ospiterà l’evento inaugurale, Castro e Spongano. Le location resteranno segrete fino all’ultimo minuto e verranno svelate poco prima dell’evento, in modo che anche la scoperta del luogo sia parte dello spettacolo.

L’iniziativa è sostenuta dal Ministero della Cultura e dalla Regione Puglia. Tra i partner, oltre ai Comuni citati, l’Unione dei Comuni Terre a Levante e il Parco Naturale Costa Otranto Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase e l’associazione Plastic Free che collaborerà a valorizzare l’identità green del festival

Per la settima edizione di Ultimi Fuochi Festival ho voluto invitare talenti straordinari della mia terra, il Salento. Artisti che con le loro opere ci raccontano storie di mare, di vento e di tradizioni antiche, scultori di un’arte che collega il cuore del Salento con i cuori di spettatori di ogni latitudine. Con la loro presenza celebreremo la nostra cultura e la sua capacità di ispirare e incantare.

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