Il sindaco Angelo Pomes: “L’intervento la centralizzazione di tutti gli uffici comunali e la riconsegna alla città di Palazzo San Francesco”
La Giunta Comunale ha approvato il progetto esecutivo per la ristrutturazione e l’adeguamento dell’edificio storico “Francesco Vitale”, destinato a diventare il nuovo polo unificato degli uffici comunali.
L’edificio, di rilevante interesse storico-artistico, sarà oggetto di interventi per un valore complessivo di 4.500.000 euro, finanziati attraverso l’avanzo di amministrazione, come stabilito nella delibera del Consiglio Comunale n. 16 del 27 luglio 2023. L’ing. Giovanni Spalluto è stato nominato Responsabile Unico del Procedimento, con l’incarico di coordinare l’intero progetto.
Il recupero dell’edificio “Francesco Vitale” era previsto nelle linee programmatiche del Sindaco approvate con delibera consiliare n. 9 del 22 luglio 2023. L’obiettivo è la centralizzazione degli uffici comunali, il miglioramento dell’efficienza amministrativa e dell’accessibilità agli uffici.
L’edificio, costruito tra il 1950 e il 1953, utilizzato come scuola primaria fino al 2014, è stato dichiarato inagibile e, successivamente, sottoposto a vincolo storico-artistico con Decreto del Ministero della Cultura nel maggio 2023.
“L’edificio Vitale diventerà l’unica sede di tutti gli uffici comunali – afferma il sindaco Angelo Pomes. Un passo storico per la nostra città, frutto della costanza e della determinazione di questa amministrazione.Il progetto non solo libererà Palazzo di Città, che verrà destinato ad associazioni e attività culturali, ma consentirà anche una migliore organizzazione degli uffici comunali, favorendo un rapporto più diretto ed efficiente tra l’ente e i cittadini, in un luogo centrale, facilmente raggiungibile e fruibile. È un impegno che abbiamo portato avanti fin dalla campagna elettorale – conclude Pomes – e ora sta per concretizzarsi. Si apre una nuova pagina per la nostra comunità. Ridaremo vita e dignità a un edificio storico, lasciato in stato di abbandono dal 2014”.
Il progetto, sviluppato dall’Ufficio Tecnico Comunale con il supporto di consulenti specialistici, prevede una serie di interventi che comprendono:
- Interventi strutturali: demolizione di superfetazioni e solai fatiscenti, consolidamento delle murature e costruzione di nuovi solai. Sarà ricostruita anche la scala principale, danneggiata da un incendio.
- Adeguamenti impiantistici e igienico-sanitari: saranno installati nuovi impianti idrico-fognari, elettrici, di climatizzazione, oltre a un impianto fotovoltaico e solare termico per garantire l’efficientamento energetico. Verranno implementate le misure di prevenzione incendi e saranno installati due nuovi ascensori per migliorare l’accessibilità.
- Modifica degli spazi interni: verranno ridistribuiti gli spazi per adeguarli alla nuova funzione di uffici comunali, con la realizzazione di nuove tramezzature e la riorganizzazione dei servizi igienici.
L’edificio Vitale rappresenta un valore architettonico per la città di Ostuni, ma anche un importante elemento storico. Dichiarato di interesse culturale, il progetto di ristrutturazione tiene conto delle prescrizioni di tutela del patrimonio, inclusi i requisiti previsti dal Decreto Legislativo n. 42 del 2004.
L’inizio dei lavori è subordinato all’autorizzazione del Ministero della Cultura e al parere favorevole dell’ASL in materia di sicurezza e prevenzione incendi. La conclusione degli interventi strutturali è prevista entro il 2025, con un ulteriore finanziamento di 2.000.000 euro destinato al completamento delle opere edili necessarie per garantire l’agibilità dell’edificio.
