La giudice del tribunale di Brindisi, Roberta Marra, ha ritenuto non manifestamente infondati profili d’incostituzionalità del decreto legge Piantedosi, che regola la gestione dei soccorsi in mare e prevede il fermo delle navi delle Ong, e ha rimesso gli atti alla Consulta. La decisione è giunta nell’ambito del procedimento sul ricorso contro il fermo della Ocean Viking di Sos Mediterranee, disposto il 9 febbraio a Brindisi dalla Guardia Costiera per presunte violazioni del decreto. La giudice Marra aveva già accolto, sospendendo il fermo, il ricorso dei legali della Sos Mediterranee, coinvolta in un caso analogo. A quanto si apprende, ci sarebbero profili che riguardano la legittimità della sanzione accessoria del fermo amministrativo, così come è concepita nel decreto, e quindi la sanzione fissa e automatica che viene graduata in base alle situazioni. Questo violerebbe i principi di proporzionalità, ragionevolezza e di personalità della responsabilità, sostanzialmente penale.