Sanità Brindisi, Galizia (UGL Salute): “Ingiusto non riconoscere indennità di funzione a operatori socio sanitari e assistenti”

La UGL Salute di Brindisi interviene sulla mancata attuazione dell’istituto contrattuale all’art. 33 del contratto collettivo nazionale del comparto della sanità pubblica nella Azienda Sanitaria Locale di Brindisi.

 

“Nonostante le previsioni contrattuali, e note le risorse del fondo incarichi, progressioni economiche e indennità professionali, riteniamo ingiusto non valorizzare operatori socio sanitari e assistenti”, afferma Alessandro Galizia, Segretario Provinciale della UGL Salute di Brindisi.

 

La UGL parla di indennità fino a un valore annuo lordo di tre mila euro per tredici mensilità.

 

“Il nostro credo sindacale è orientato a non lasciare nessuno indietro, ogni singolo operatore deve essere considerato fondamentale nella sua dignità. Venga rivaluta questa possibilità”, conclude Galizia.

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