Valtur Brindisi, a Rieti una sconfitta che pesa. Forse una mano arriva dal mercato – di Dario Recchia

Nel posticipo della sesta giornata di andata del campionato di Legadue di basket vittoria al fotofinish per la Sebatiano Rieti contro la Valtur Brindisi con il punteggio finale di 74-73. Agli uomini di coach Bucchi non basta una prova di coraggio e di voglia per violare il mitico PalaSojourner e muovere una classifica a questo punto molto deficitaria. Ancora assenze pesanti per Brindisi che deve nuovamente fare a meno dei lunghi Vildera, Ogden e Ndzie (quest’ultimo forse recuperato per il prossimo match) che hanno penalizzato la battaglia sotto le plance e ridotto all’osso le rotazioni biancoazzurre.

Un vero peccato in quanto i viaggianti avevano approcciato molto bene il match con una difesa aggressiva che concedeva ai padroni di casa solo 27 punti all’intervallo chiudendo sul 27- 39 a metà gara. Poi, nella ripresa, Rieti ha aumentato l’aggressività con una difesa pressante sin dalla rimessa per fiaccare la resistenza dei pugliesi. E così è stato con Jazz Johnson che nel secondo tempo si è incuneato più volte nella difesa ospite con canestri importanti e supportato dai propri compagni che hanno trovato migliori percentuali dall’arco (Spanghero su tutti). Brindisi, dal canto suo, ci ha provato sino alla fine rimanendo avanti nel punteggio sino a due minuti dalla fine ed avendo, nei secondi finali, anche la palla per ribaltare l’esito del match. Ma la dea bendata non ha favorito De Vico e compagni che hanno dovuto alzare bandiera bianca con l’ultimo canestro di Laquintana che è stato dato (giustamente) dagli arbitri da 2 punti e non da 3 proprio allo scadere.

Una sconfitta che mina il morale dei brindisini dopo una gara che avrebbero meritato di vincere non fosse altro per lo sforzo di Allen, De Vico, Radonijc e Calzavara tenuti in campo per oltre 30 minuti. Anche la classifica penalizza la squadra del presidente Marino con una sola vittoria dopo 6 partite disputate ed un penultimo posto insieme a Cento e con la sola Piacenza (che nel frattempo ha esonerato coach Salieri) ancora a secco di vittorie.

Per la Valtur Brindisi il problema più importante è l’infermeria ancora piena per diverse settimane ed un roster così corto farà fatica ad andare avanti con questo assetto. Ricorrere al mercato è complicato sia per l’atavica difficoltà di reperire un giocatore nel settore dei lunghi che per ciò che concerne gli equilibri di natura economica. Radio mercato parla di un imminente acquisto, un lungo a “gettone” che garantirebbe una rotazione in più sino al pieno recupero degli infortunati.

In attesa di conferme ufficiali da parte di Contrada Masseriola si guarda nuovamente avanti con la prossima sfida di domenica prossima contro Nardò reduce dalla prestigiosa vittoria casalinga conto la Fortitudo Bologna. Un derby “nuovo” e che come tale esce da ogni pronostico, Brindisi con la assoluta necessità di capitalizzare al meglio il turno casalingo e la squadra di coach Dalmonte alla ricerca di una vittoria di prestigio. Eppoi si sa, nei derby nessuno vuole mai perdere!!!

Real Sebastiani Rieti – Valtur Brindisi 74-73 (15-18, 12-21, 22-17, 25-17)

Rieti : Spencer 4, Piunti 9, Johnson 13, Sarto 7, Cicchetti 5, Pollone 10, Lupusor 7, Spanghero 13, Monaldi 6, Mattia n.e., Piccin 0

Brindisi : Allen 14, De Vico 17, Laquintana 15, Radonijc 3, Del Cadia 0, Calzavara 17, Fantoma 0, Arletti 7, Buttiglione n.e., Jahier n.e. All. Bucchi

Foto: sito realsebastianirieti.it

Dario Recchia

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