Il presidente di Cifa e Presidente del fondo interprofessionale FonARcom Andrea Cafà sarà uno dei protagonisti della convention nazionale di Forza Italia che si terrà sabato e domenica prossimi a Santa Flavia, in Sicilia, dove parteciperà a un dibattito su turismo e lavoro. Il confronto, che vedrà anche la partecipazione dell’assessore regionale alle Attività Produttive Edy Tamajo, della presidente di Enit Alessandra Priante e del presidente di Preatoni Group Ernesto Preatoni, sarà moderato dal direttore del Giornale di Sicilia, Marco Romano. La presenza di Cafà e di altri esponenti del mondo imprenditoriale sottolinea l’attenzione del partito verso temi cruciali per lo sviluppo economico del territorio.
La convention, organizzata dal segretario regionale Marcello Caruso, vedrà la partecipazione di numerosi esponenti di spicco di Forza Italia, inclusi i big nazionali come il segretario e ministro degli Esteri Antonio Tajani, la vicepresidente del Senato Licia Ronzulli, il vicepresidente della Camera Giorgio Mulè, e il ministro dell’Università Anna Maria Bernini. Nella giornata di domenica interverranno anche i ministri Gilberto Pichetto Fratin (Ambiente), Maria Elisabetta Casellati (Riforme) e Paolo Zangrillo (Pubblica amministrazione), oltre ai presidenti delle Regioni Calabria e Basilicata, Roberto Occhiuto e Vito Bardi.
L’evento è stato pensato per dimostrare il peso nazionale di Forza Italia e inviare un segnale alla Sicilia, una regione che ha giocato un ruolo chiave nelle elezioni europee con un significativo 24% di preferenze per il partito. Tuttavia, a destare attenzione è l’assenza di un intervento ufficiale di Roberto Lagalla, presente alla convention ma senza un ruolo specifico nel programma. Raffaele Lombardo, invitato, non parteciperà a causa di impegni precedentemente assunti, mentre continua il dibattito sul progetto politico avviato con Lagalla e il forzista Gianfranco Micciché.
Nonostante le recenti tensioni all’interno della coalizione guidata dal presidente della Regione Renato Schifani, l’evento mira a ricompattare il partito e a discutere delle priorità politiche ed economiche della regione, con particolare attenzione alla promozione del turismo e all’incentivazione del lavoro, settori cruciali per il rilancio della Sicilia.
