Con riguardo all’ordinanza del Tribunale di Brindisi, relativa al contenzioso tra questo Comune e la Società Ecotecnica s.r.l., già appaltatrice del servizio di raccolta rifiuti, si rappresenta quanto segue.
Ecotecnica s.r.l., ebbe a notificare al Comune di Brindisi un ricorso per l’attivazione degli strumenti disciplinati dal Codice della crisi per la gestione di un debito conclamato di circa 47 milioni di euro, tra cui oltre un milione riferibile alla posizione dei lavoratori del cantiere di Brindisi.
Contestualmente il Comune di Brindisi applicava ad Ecotecnica la sanzione di circa 350 mila euro per mancato raggiungimento della percentuale di raccolta differenziata.
A tutela del proprio credito nonché tenuto conto dell’inadempimento contrattuale costituito dal mancato pagamento delle retribuzioni dei lavoratori, il Comune di Brindisi aveva ritenuto, legittimamente, di incassare la fideiussione in garanzia rilasciata allo stesso per l’esatto adempimento delle obbligazioni del contratto di appalto, cessato nel settembre del 2023.
In opposizione, Ecotecnica ha promosso un ulteriore ricorso per un provvedimento cautelare teso a sospendere l’escussione della polizza, dichiarato inammissibile dal Tribunale di Brindisi. Avverso questa decisione, Ecotecnica ha presentato reclamo, deciso con l’ordinanza in commento.
Il Tribunale di Brindisi ha accolto solo parzialmente il reclamo presentato da Ecotecnica srl.
Il Tribunale, che in prima istanza aveva ritenuto fondate le ragioni del Comune e rigettato il ricorso di Ecotecnica, oggi muta parzialmente il proprio orientamento limitando la possibilità per il Comune di escutere la fideiussione alla sola porzione relativa alla sanzione per mancato raggiungimento della percentuale di raccolta differenziata e non anche per le somme dovute ai lavoratori.
L’ordinanza definisce temporaneamente, in attesa del merito, il noto contenzioso sui plurimi inadempimenti al contratto di appalto da parte della società: dal mancato raggiungimento delle percentuali di raccolta differenziata all’inaccettabile inadempimento consumato dalla Ecotecnica srl nei confronti dei lavoratori dell’appalto Brindisi per cifre ingentissime. Inadempimento nei confronti dei lavoratori appreso da questo Comune solo dopo la cessazione del contratto di appalto e che costituisce grave violazione delle obbligazioni previste nel capitolato, tutte sanzionabili appunto con l’incameramento della fideiussione rilasciata in garanzia. L’ente si riserva ogni ulteriore azione giudiziaria e con l’unico intento di farsi parte diligente nella salvaguardia dei crediti dei lavoratori adotterà ogni opportuno provvedimento rispetto alla somma attualmente a propria disposizione, ossia Euro 290.842,00 rivenienti da un credito di Ecotecnica non liquidato.
COMUNICATO COMUNE DI BRINDISI
