“Resisteremo con forza e determinazione, dinanzi all’Autorità giudiziaria, per ottenere il rigetto del ricorso di TAP contro il diritto dei pugliesi a ottenere le compensazioni territoriali derivanti dal potenziamento del gasdotto e da usare per detrazioni nelle bollette del gas.
Siamo alquanto stupiti dell’iniziativa della società TAP, considerata la recente pronuncia della Corte costituzionale sulla nostra legge che in modo innovativo prevede tale misura compensativa.
A ciò si aggiunga ulteriore stupore dato dal fatto che la Regione Puglia intende favorire gli insediamenti energetici, in particolare quelli indirizzati alla sicurezza ambientale e pure alla pace, in quanto funzionali a realizzare l’indipendenza energetica dell’Italia e anche del continente europeo.
Eppure ricordiamo un’altra versione istituzionale della società TAP, a questo punto probabilmente dettata da tattica e non da volontà in buona fede, ossia quella impegnata nel passato a convincere i territori interessati dell’utilità dell’infrastruttura, anche con riferimento a ricche promesse di compensazioni”
Così gli assessori regionali allo Sviluppo economico e Bilancio Alessandro Delli Noci e Fabiano Amati.