ORIA – Sarà presentato Mercoledì 26 alle 18 presso i locali situati nella piazza dell’ex mercato coperto a Oria, il progetto TeCO (Teatro Comunale Oritano), un progetto di rigenerazione urbana per la realizzazione di un teatro pubblico nel cuore del centro antico di Oria. Un modello di progettazione e condivisione dal basso, promosso da un gruppo di lavoro formato da: due progettisti, l’architetto Alessio Carbone e il designer Giuseppe Modeo ,nonché lo studio di progettazione Insite Architetture; Massimiliano De Michele,  Fabio Ancora e  Nadia Spinosa dell’agenzia Oraspot, ideatori del logo e della campagna di comunicazione di TeCO; Cosimo De Tommaso, ballerino e sceneggiatore e direttore artistico dell’evento di presentazione del progetto; Cosimo Candita, scrittore e autore dei testi teatrali che saranno messi in scena.




Il progetto del teatro nasce all’interno di un’area sita sul margine sud del centro storico di Oria, esattamente equidistante dalle due porte monumentali, Porta Manfredi e Porta degli Ebrei, al centro dell’antica via Francesco Milizia. All’interno di quest’area è attualmente collocato l’Ex Mercato Coperto della città, in uso a partire dalla fine degli anni Sessanta fino ai primi anni Novanta. Si tratta di un immobile di proprietà comunale di 850 mq di superficie con un cortile di 130 mq adiacente alle antiche mure medievali della città.Il progetto prevede la realizzazione di un teatro da 360 posti. All’interno trovano posto il foyer, un bar, i camerini, lo spazio scenico, il backstage con un’area tecnica, una gradonata con le poltrone per il pubblico, un’ampia regia, una sala prove separata con appositi camerini per orchestra, attori o ballerini della superficie di 100 mq, dotato anche di un suo ingresso indipendente che lo rende fruibile per piccoli eventi. All’esterno è stato progettato un teatro all’aperto per 180 posti che sfrutta come scenografia le mura medievali.Il volume esterno dalle forme semplici e regolari, rivestito in pietra locale ricalca quasi totalmente la pianta dell’ex-mercato, proponendosi in una logica di continuità architettonica rispetto al contesto e definendo una nuova scenografia urbana che ipotizza una serie di casette da centro storico che ricostruiscono l’intimità del vicoletto e della piazzetta. Per rafforzare questo concetto sono state disegnate delle finestre stilizzate che di sera si illuminano, o addirittura, attraverso appositi schermi comunicano con la città con colori, parole o immagini.Il progetto ri-sagoma architettonicamente lo spazio, caratterizzandolo come un’opera nuova, che viene di fatto inserita in un contesto storico e che con esso si confronta. Le finiture interne seguono un approccio minimale. Sono proposti materiali naturali quali la pietra ed il legno, mentre per le pareti interne saranno proposti materiali tecnici fonoassorbenti e legno. L’intento è quello di evocare all’interno del sito attuale l’atmosfera del teatro, per far germogliare nel pubblico l’idea che uno spazio dedicato al teatro sia un’esigenza culturale imprescindibile, alla quale la comunità non può rinunciare. Si assisterà alle performance del ballerino internazionale  Toni Candeloro , dell’attore  Gino Cesaria  e del tenore  Pino Ingrosso . Ospite d’onore e padrino della serata il noto attore e regista  Michele Placido . Saranno presenti inoltre le istituzioni locali rappresentate dal Sindaco di Oria Cosimo Ferretti, che ha accolto il progetto con entusiasmo.

Giuseppe Argese




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