BRINDISI – Riceviamo e pubblichiamo una nota dell’Istituto Alberghiero Pertini di Brindisi in merito all’introduzione della pratica del bookcrossing.
A dirla così sembra una festività rituale di altri paesi e in effetti l’Istituto alberghiero di Brindisi dimostra di essere un passo avanti rispetto a più blasonate istituzioni locali. Il book crossing è una pratica anglosassone di scambio anonimo di libri, che può avvenire in ogni luogo cittadino. Si lascia un libro su una panchina, un muretto, una sala d’aspetto e chi vorrà potrà prenderlo, con il mutuo accordo di lasciare a sua volta, in quello o altro luogo, un altro testo. Al Pertini di Brindisi ieri 18 maggio si è inaugurata nell’atrio della scuola la Casetta dei libri e delle ricette, una vera e propria casetta in legno in miniatura, montata su piedistallo, in cui i ragazzi – ma anche i docenti, i genitori e chiunque lo desideri – possono lasciare e prendere libri, pubblicazioni, fumetti e – udite udite- ricette. Lo scambio di ricette farà sì che l’Istituto rispetti la propria vocazione, anche a costo di “piegare” la natura del book crossing, ma anche che vecchie e nuove ricette, rivisitazioni colte di piatti della tradizione, ricette “segrete” di cocktail accattivanti, trucchi di impasti e lievitati vengano finalmente svelati al pubblico. Insomma, non solo scambio di libri ma anche di Segreti del Cuoco, che tanta fortuna hanno fatto nei tempi dei ricettari. Il valore della cultura e del sapere, si mormora nei corridoi della scuola, è nella condivisione e nello scambio. Non solo: la Casetta è geolocalizzata, significa che chiunque utilizzi Google maps potrà sapere dove trovarla ed utilizzarla.
Nella hall della scuola l’inaugurazione della casetta dei libri ha visto l’ideatrice del progetto, la prof. Ilaria Conte, validamente coordinata dal dirigente Vincenzo Micia, festeggiare con le sue classi l’avvio del progetto. Tra pasticcini, ricette, applausi, foto e libri la nuova casetta è pronta ad accogliere le tante nuove idee che al Pertini sono, è il caso di dirlo, di casa.
