BRINDISI – E’ tutto pronto per l’edizione 2017 di VinibusTerrae, l’evento enogastronomico che accenderà i riflettori sull’affascinante mondo del vino, inteso come elemento identificativo di un territorio che ha come obiettivo la propria crescita culturale, turistica ed economica. Brindisi, che ambisce a diventare “meta” da visitare, vivere e gustare, ha bisogno di un evento che celebri il frutto dei preziosi vitigni pugliesi.
La manifestazione, genericamente nata come ‘Wine Festival’ è stata successivamente battezzata dagli organizzatori ‘VinibusTerrae’, un gioco di parole che ricorda ‘FinibusTerrae’ la locuzione con la quale gli antichi romani individuavano la punta del tacco d’Italia. Li dove finisce la terra e dove, oltre la terra, inizia un nuovo mondo.
Un collegamento voluto con tutto il Salento, con la storia la cultura e le tradizioni storiche di questo meraviglioso territorio nel quale si produce un vino d’eccellenza. Si parte dall’agricoltura per contaminare gli eventi legati al mare e per stimolare l’indotto turistico e culturale. La scelta del periodo e del Lungomare Regina Margherita, infatti, non è casuale dal momento che nelle intenzioni degli organizzatori c’è anche quella di non farsi trovare impreparati in occasione di un appuntamento storico per la città come la Regata Internazionale Brindisi- Corfù che, nei suoi 32 anni di storia, ha potenziato la sua offerta, andata ben oltre la competizione squisitamente sportiva.