BRINDISI – La Uilm di Brindisi, per voce di Alfio Zaurito, fa sapere che “la Procura di Brindisi ha rinviato a giudizio Antonio Marolo, dipendente della nota multinazionale Ge Avio, imputato per i reati di lesioni personali e minacce legate dal vincolo della continuazione, ai danni dell’ex collega S.I..
Tutto ha inizio nel 2014 quando S.I. diventa rappresentante dei lavoratori all’ interno dell’ Avio di Brindisi e quindi si distingue per una costante interlocuzione con i suoi colleghi che gli denunciano una serie di malcontenti, che fino a quel momento gli altri rappresentanti non avevano preso in considerazione.
Ovviamente tutto questo a qualcuno non va a genio e soprattutto a Marolo che diventa protagonista di denunce interne fatte da S.I. tramite le “compliance”, (un sistema di informazioni per fatti non rispondenti al codice etico che la stessa GE Avio aveva messo in piedi), ma i risultati non si vedono in quanto i dirigenti dell’azienda pur apprendendo di eventi che le cagionano dei danni sia di immagine che materiali, in quanto S.I denuncia, tra le altre cose, anche la stranezza di materiale nuovo e mai usato del valore di diverse decine di migliaia di euro posizionato nel parco rottami, e che probabilmente poteva interessare a qualcuno per usi diversi rispetto a quelli per cui l’Avio quegli strumenti li aveva acquistati.
In poche parole S.I diventa oggetto di particolari attenzioni da parte di alcuni individui del settore della vigilanza interna dell’ Avio, e nonostante le ripetute “compliance” la Direzione Aziendale non fa nulla per evitare quanto dallo stesso S.I. denunciato soprattutto poche ore prima, cioè S.I. dice di aver paura e che il suo stato psicofisico è messo a dura prova dalle continue pressioni che Marolo fa nei suoi confronti.
Alla fine S.I., rappresentato e difeso dall’Avv.Luca Rizzo del Foro di Lecce, presenta, nel 2015, una denuncia presso la Procura di Brindisi, sottoponendo all’attenzione degli inquirenti fatti avvenuti all’interno della suddetta azienda, tra cui – in particolare – le continue persecuzioni e vessazioni poste in essere nei suoi confronti dall’ ex collega Antonio Marolo il 18.07.2015, infatti, secondo gli inquirenti, proprio Antonio Marolo nei pressi dell’uscita dall’azienda, aggredì S.I. sferrandogli un pugno sul viso, minacciando poi lui e la sua famiglia, però la GE Avio licenzia S.I. e non Antonio Marolo, fatto risultato molto strano soprattutto alla Uilm di Brindisi di cui S.I. fa parte.
La reazione finale di S.I., causata dalle suddette provocazioni che lo portarono a perdere l’autocontrollo, allora suscitò forte attenzione mediatica. Oggi, peró, la Procura, fissa a novembre il processo penale a carico di Antonio Marolo per i reati di lesioni e minacce nei confronti di S.I. I fatti del 18.07.2015 potranno, dunque, essere valutati globalmente”.
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