BRINDISI – “Brindisi Bene Comune ritiene inaccettabili i tagli al servizio di integrazione scolastica che potrebbero essere effettuati per l’anno scolastico prossimo all’avvio”.
Lo afferma, in una nota, il movimento guidato da Riccardo Rossi che prosegue: “Tagli gravissimi per un servizio rivolto all’inclusione e al sostegno degli studenti più fragili, colpiti da disabilità, che minerebbe quel diritto all’istruzione costituzionalmente garantito per tutti. Il tutto inoltre in un contesto difficile come quello Brindisino, in cui purtroppo il numero di studenti che necessitano del servizio tende ad aumentare anche per cause ambientali, basti pensare al notevole incremento di casi di autismo. Comprendiamo e condividiamo le ansie e le preoccupazioni di tutti quei genitori che vedono nella riduzione del numero di ore settimanali per addetto, che passerebbero da 30 in alcuni casi anche a 12 ore settimanali, compromessa la possibilità che vi sia una reale integrazione per i propri figli che dovrebbero per molte ore restare in classe senza alcun aiuto. Così come siamo vicini a tutte e tutti i lavoratori che in questi anni hanno assistito tantissimi studenti con la loro professionalità ed umanità e che oggi vedrebbero ridotta la loro retribuzione in misura notevole. Le politiche del rigore e degli equilibri di bilancio imposti dai Governi in questi anni non possono quindi ricadere sui soggetti più fragili. Per questo saremo presenti all’iniziativa di sensibilizzazione al problema indetta Venerdì 8 settembre alle ore 16.30 in Piazza Vittoria. Chiediamo sin da ora a Provincia e Comune di reperire tutte le risorse necessarie al mantenimento del servizio di integrazione scolastica garantendo, attraverso il mantenimento delle 30 ore settimanali per addetto, il diritto allo studio per gli studenti colpiti da disabilità”.