Bonifiche e telecamere nelle aree ridotte a discariche abusive. “Contesto che nuoce alla salute dell’uomo”

BRINDISI – Il Comune di Brindisi, a seguito delle note pervenute dal Comando dei Carabinieri nei mesi di aprile e maggio aventi ad oggetto sopralluoghi effettuati su terreni comunali ridotti a discariche di materiali pericolosi e non, con due determine dirigenziali ha stanziato una somma pari a circa 20.000 euro per la bonifica delle aree individuate dalla forze dell’ordine. L’urgenza dei lavori, affidati alla ditta Viso Edil Ecologica di Castellana Grotte, è dovuta alla presenza di amianto – materiale presente tra l’altro su alcuni manufatti in cemento siti nelle aree in oggetto -, che come sottolineato nella determina “può provocare gravi patologie per l’essere umano”.

Oltre all’eliminazione del problema contingente legato alla salute dei cittadini, il Comune ha in animo di dotarsi di un sistema di videosorveglianza per monitorare tre delle aree ritenute più sensibili, in modo che tali fenomeni non abbiano a ripetersi in futuro. Le telecamere saranno collegate con la sala operativa del Comando dei Vigili Urbani, e per ridurre i costi di gestione delle postazioni fisse, le stesse saranno alimentate mediante l’installazione di pannelli solari.

 

Andrea Pezzuto
Redazione

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