Ventitré Paesi rappresentati e più di 40 appuntamenti, tra workshop, seminari, Country presentation, convegni, collegamenti con le radio e le associazioni dei Pugliesi nel mondo. Non solo informazioni ma servizi concreti per le imprese che oltre ad esplorare e conoscere attraverso i desk e le presentazioni le opportunità offerte dai mercati esteri, avranno la possibilità di partecipare a sessioni di incontri con gli esperti di mercato dei Paesi presenti nella formula dei BtoB (business-to-business). Il tutto in collegamento continuo con i pugliesi che vivono nel resto del mondo, perché sia mantenuto vivo e attivo il loro legame con la Puglia.
Sono questi gli ingredienti della partecipazione della Regione Puglia alla Fiera del Levante attraverso il padiglione 110, uno spazio espressamente dedicato all’internazionalizzazione.
“Perché la Fiera del Levante non può crescere se non apre i propri confini al mondo – ha dichiarato l’assessore Mazzarano – e non può crescere neanche la Puglia. Due destini che inevitabilmente si incrociano e che non possono che affrontare insieme le nuove sfide dello sviluppo. Noi vogliamo conoscere i mercati esteri e promuovere la Puglia all’interno di essi perché l’internazionalizzazione apre nuove confini sui mercati e nuove opportunità commerciali, ma vogliamo promuoverci anche per attrarre nuovi investimenti esteri in Puglia, che offrono sviluppo e lavoro.
Oggi la Puglia è fortemente attrattiva. Più della metà (per la precisione il 51%) degli investimenti realizzati con i Contratti di programma regionali – l’incentivo agli investimenti rivolto principalmente alle grandi imprese – appartiene a società estere. Un risultato ottenuto in soli due anni dall’attivazione degli strumenti della programmazione 2014-2020. Nei sette anni del ciclo precedente (2007.2013) l’incidenza degli investimenti esteri è stata del 45%. Il che vuol dire che in due anni siamo cresciuti di 6 punti. Un bel passo in avanti.
Oggi stanno investendo con i nostri Contratti di Programma i gruppi di Germania, Francia, Svizzera, Olanda, India, Canada, Stati Uniti.
Se poi guardiamo alla totalità della presenza estera nelle imprese con sede in Puglia, al 30 giugno 2017 risultano, registrate in Puglia ben 18.808 imprese straniere (fonte: Unioncamere e InfoCamere).
Secondo uno studio dell’Ipres, le persone straniere con un ruolo dirigenziale nelle nostre imprese raggiungono le 20.108 nel 2016, con un incremento del 6,8% rispetto al 2014. Di questi, i titolari di imprese sono più di 15mila, di cui 3mila provenienti dall’UE e la stragrande maggioranza (più di 12mila) da tutto il resto del mondo. Parliamo di 136 Paesi esteri rappresentati in Puglia attraverso la nazionalità di imprenditori e manager. Il mondo delle imprese in Puglia contiene dunque un estratto di tutti i continenti.
Questa presenza è un grande arricchimento per la Puglia sia per le ricadute occupazionali che per la produzione di ricchezza ma anche per gli elementi di novità che le imprese straniere sono in grado di generare.
“Di questo contesto abbiamo voluto tenere conto nella nostra presenza alla Fiera del Levante, – ha aggiunto Mazzarano – rinnovando l’allestimento di un padiglione, il 110, espressamente dedicato ai servizi di supporto all’internazionalizzazione. Un padiglione che ospiterà le rappresentanze di ben 23 Paesi esteri, alcuni dei quali strategici nell’economia mondiale. Si tratta di Canada, Costa Rica, Cuba, Eritrea, Sudan, Sud Africa, Azerbaijan, Francia, Regno Unito, Russia, Svizzera, Bulgaria, Macedonia, Bielorussia, Slovenia, Moldavia, Malesia, Hong Kong, Iran, Vietnam, Cina, Giappone e India”.
A questi paesi saranno dedicati altrettanti Country Desk, sportelli ad hoc con gli addetti commerciali delle Rappresentanze Diplomatiche in Italia e i referenti delle Camere di Commercio miste. Nel padiglione inoltre saranno presenti dei desk informativi di Ice Agenzia, Ministero dello Sviluppo Economico, Puglia Sviluppo, Sace e Simest per fornire alle imprese una serie di servizi di “primo orientamento” che le aiutino capire come approcciare i mercati esteri e conoscere gli strumenti e le agevolazioni a disposizione.
“Dunque il nostro padiglione sarà un luogo di servizi e di servizio a favore del sistema produttivo – ha continuato l’assessore – ma anche lo specchio di scenari internazionali di grande interesse come la Brexit, che sta generando un clima di incertezza sia a livello economico e commerciale che sociale. Infatti il Regno Unito sarà presente per la prima volta nel padiglione internazionalizzazione della Regione Puglia, una new entry di sicuro interesse a cui se ne aggiungono altre come Canada, Hong Kong, Vietnam, Cina e Giappone”.
Oltre ai desk, un ciclo di seminari di presentazione dei nuovi mercati esteri (Country Presentation) servirà ad orientare le piccole e medie imprese pugliesi e ad approfondire nuove opportunità di business. Ad intervenire saranno infatti gli addetti commerciali delle Rappresentanze Diplomatiche in Italia e i referenti delle Camere di Commercio Miste dei Paesi interessati. Sono previsti anche meeting internazionali e workshop di approfondimento sugli strumenti di supporto per l’internazionalizzazione. Tra questi l’appuntamento “Eritrea, Sudan e Sud Africa tra internazionalizzazione e prospettive di sviluppo (a cura di Studio Polis, lunedì 11 settembre dalle 9.00 alle 13.30 – padiglione 152); il seminario “Opportunità e incentivi del Piano Export Sud 2 – PON 2014-2020” (a cura di IceAgenzia, martedì 12 settembre, alle ore 16.00, presso il Padiglione Internazionalizzazione della Regione Puglia – pad. 110); la Business presentation a cura di Sace e Simest per informare ed aggiornare le imprese pugliesi su servizi e strumenti finanziari e assicurativi di supporto alle strategie di internazionalizzazione (martedì 12 settembre, alle ore 17.00, pad. 110); il workshop “Opportunità di sviluppo delle imprese pugliesi negli Usa” (a cura di Confindustria Giovani Puglia, il 14 settembre ora 16,00, pad. 110).
La partecipazione agli incontri con gli esperti di mercato è gratuita. Le aziende hanno tempo fino al 6 settembre per prenotarsi attraverso il sito, http://internazionalizzazione.regione.puglia.it (cliccando in homepage sul banner dedicato).
I servizi del padiglione Internazionalizzazione in dettaglio
All’interno del Padiglione Internazionalizzazione, grazie alla presenza di una serie di desk, presidiati da esperti di settore e/o di Paese, sarà possibile per le imprese esplorare e conoscere le opportunità presenti su numerosi mercati esteri, attraverso la partecipazione a sessioni di incontri business-to-business, secondo un’agenda predefinita, e la partecipazione a workshop e seminari, finalizzati a presentare le strategie e gli strumenti disponibili per avviare o consolidare processi di internazionalizzazione e per aumentare la competitività internazionale. In particolare, all’interno del Padiglione Internazionalizzazione saranno presenti:
In particolare, all’interno del Padiglione Internazionalizzazione saranno presenti:
- Desk informativi attrezzati e presidiati da personale qualificato di:
– ICE– Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane;
– MISE – Ministero dello Sviluppo Economico;
– PUGLIASVILUPPO – Società in house della Regione Puglia, che gestisce le agevolazioni regionali a favore degli investimenti produttivi.
– SACE – Servizi e prodotti per l’assicurazione, il finanziamento e la gestione dei crediti all’estero;
– SIMEST – Società Italiana per le Imprese all’Estero che offre Servizi di assistenza consulenziale e agevolazioni nello sviluppo di progetti d’internazionalizzazione.
I partner coinvolti nel presidio dei desk, oltre a svolgere una funzione di “info-point” sui servizi offerti, forniranno una serie di servizi di consultazione personalizzati e di “primo orientamento” per capire come approcciare i mercati esteri e conoscere gli strumenti e le agevolazioni a disposizione, sulla base di appuntamenti prefissati con le imprese. - Country desk per ospitare gli addetti commerciali delle Rappresentanze Diplomatiche in Italia e i referenti delle Camere di Commercio miste, che forniranno alle imprese pugliesi informazioni utili per la ricerca e l’individuazione di nuovi mercati esteri.
Gli operatori pugliesi potranno avere colloqui mirati con esperti di mercato per approfondire come operare ed esportare nei Paesi delle aree geografiche più dinamiche a livello mondiale. - Spazio Pugliesi nel Mondo Ai desk informativi ed ai Country Desk, si affiancherà uno spazio presidiato dall’Ufficio Pugliesi nel Mondo della Regione Puglia, concepito come un’area in cui i visitatori della Fiera saranno messi in reciproca comunicazione con i pugliesi residenti all’estero, con l’obiettivo di mantenere vivi ed intensificare i rapporti con la comunità regionale, coniugando questo legame nella prospettiva dello sviluppo delle relazioni economiche e della promozione culturale.
Attraverso i canali social istituzionali ed i mezzi di comunicazione (tv locali, web tv, radio, siti web, blog) gestiti dalle Associazioni di pugliesi in tutto il mondo, si potrà ascoltare il racconto dei protagonisti della Puglia fuori dalla Puglia, saranno trasmesse nei cinque continenti interviste dei nostri rappresentanti istituzionali ed informazioni sulle opportunità di sviluppo all’estero per imprese ed operatori pugliesi.
Si realizzeranno, inoltre, collegamenti con i nostri corregionali imprenditori, manager e operatori economici in diversi Paesi, a partire da Stati Uniti, Canada, Svizzera ed Argentina che si sono resi disponibili a condividere esperienze e consigli su come veicolare la promozione dei prodotti e della cultura pugliese nei nuovi Paesi di residenza. - Sala workshop Infine, il Padiglione Internazionalizzazione sarà dotato di una sala workshop, con circa 50 posti che ospiterà le Country Presentation, i workshop e convegni tematici sugli strumenti, le opportunità e le sfide dell’internazionalizzazione.