BRINDISI – L’Associazione Italiana Editori ha organizzato, con l’iniziativa chiamata #ioleggoperché, una grande raccolta di libri a sostegno delle biblioteche scolastiche.
Da sabato 22 a domenica 30 ottobre, nelle librerie aderenti, è stato possibile acquistare libri da donare alle scuole partecipi all’iniziativa.
Gli editori, inoltre, raddoppieranno i libri acquistati, mettendo a disposizione degli istituti un numero pari di volumi, che sarà ripartito in egual misura tra tutte le scuole iscritte che ne faranno richiesta.
La Scuola Media Statale “Virgilio”, facente parte dell’Istituto Comprensivo Centro 1 (che ha donato complessivamente 157 libri, ndr), aderendo a tale progetto culturale, attraverso la promozione della lettura, ha mostrato ancora una volta come la tanto bersagliata Scuola, possa essere invece operativa.
Lo spirito dell’iniziativa era coinvolgere soprattutto i ragazzi che, in questi giorni, sono stati parte integrante di una cultura che è divenuta paideia, ovvero formazione attiva, finalizzata a concretizzare la parte nozionistica, per consentire un’autentica crescita culturale.
La Scuola, sostenuta a sua volta dalla partecipazione attiva dei genitori, ha creduto nella validità di questo progetto, contribuendo a far sì che i riflettori illuminassero giustamente i suoi studenti. Un progetto dunque che ha favorito anche presupposti tali, per un’interazione fra Scuola e Famiglia, in cui gli studenti hanno rivelato impegno e all’unisono divertimento. La parola chiave, tramutata in azione, è stata proprio “sorriso” perché un’esperienza come questa, vissuta in prima linea dai ragazzi, ha permesso loro di comprendere maggiormente che la cultura non è qualcosa che deve aborrire, ma tutt’altro.
La cultura è tangibile e avvicinandosi ad essa con il sorriso, si può gradualmente contribuire al miglioramento di una società, ancora “decadente”, per un effettivo sviluppo economico e democratico.
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Redazione |
