Gli Avvocati dell’Adoc Uil Brindisi, in collaborazione con il servizio civile “Tutti i colori dell’informazione” (progetto a sostegno dell’integrazione e orientamento degli stranieri) vincono un’importante causa contro Enel. Protagonista è un giovane nigeriano che ha visto violati i basilari diritti umani di rango costituzionale a seguito del totale distacco dell’energia elettrica (per oltre un mese). Ebbene, nonostante plurimi reclami di contestazione per bollette “pazze”, recanti consumi mai effettuati né documentati, Enel provvedeva, senza qualsivoglia preavviso, a sospendere la fornitura dei servizi. Seguiva, perciò, ricorso d’urgenza dinanzi al Tribunale di Brindisi, che sanciva l’illegittimità del distacco e condannava Enel a rifondere le spese. Ciononostante, la Società non provvedeva in nessun modo ad ottemperare al provvedimento di condanna, rendendo necessario il pignoramento, da parte dei legali Adoc Uil, Marco Elia e Marco Masi. Gli stessi si recavano, con l’ufficiale giudiziario, presso il punto Enel di Viale Commenda, eseguendo il pignoramento di condizionatori e stampante. Appare oltremodo strano come una Società di rilievo, nonostante l’errore commesso, possa in tal modo disattendere la decisione del Giudice.

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