Fratelli d’Italia in provincia di Brindisi ottiene un risultato soddisfacente e si attesta su percentuali in quasi tutti i casi superiori a quelle delle Politiche del 4 marzo, in particolare nei comuni in cui corre con una sua lista; dove corre in liste civiche, elegge comunque suoi esponenti. Meritano di essere sottolineati i risultati di Torre Santa Susanna e Brindisi.
Nel primo caso con la (ri)elezione a sindaco di Michele Saccomanno, figura storica della destra brindisina, con oltre il 50% dei voti; nel secondo, pur nell’amarezza per non aver raggiunto il ballottaggio, l’ottimo candidato Massimo Ciullo si attesta ad un lusinghiero 19%, e il connubio FdI-Movimento+39 supera il 6% risultando la prima forza politica della coalizione. E’ il segno del buon lavoro svolto negli ultimi mesi dalla classe dirigente brindisina nonché il segno tangibile della linearità tenuta dal leader Giorgia Meloni nelle dinamiche che hanno portato alla definizione del Governo nazionale.
Così Erio Congedo, consigliere regionale Fratelli d’Italia e commissario federazione provinciale FdI Brindisi.
Un lavoro certo è stato svolto negli ultimi cinque anni caro Congedo non da quando sei stato, sbagliando, nominare te commissario, con tutto il rispetto. La lista mista si è stati costretti a farla per mancanza di uomini.
La Meloni o chi per lei, ha rovinato la Destra Vera brindisina. Non è un buon risultato ,come demagogicamente scrivi. FDI NON HA RAGGIUNTO IL RISULTATO CHE AVREBBE VOLUTO, SE NON AVESSERO SCIOLTO IL PARTITO VERO A BRINDISI, PER UN PICCIO INFANTILE NAZIONALE E POI REGIONALE!