BRINDISI – Il Presidente della Regione Michele Emiliano attacca a testa bassa l’avvocato brindisino Rosario Almiento, nominato a capo delle Ferrovie Appulo-Lucane. Di seguito il post di Emiliano diretto al Ministro Toninelli a seguito delle nomine del cda e dell’esclusione – dell’ultima ora – dallo stesso cda dell’avvocato leccese Cavallo, finito sotto processo per la vicenda che ha coinvolto l’associazione antiracket salentina.
“Caro Toninelli ti avrei evitato questa brutta figura se avessimo esaminato insieme le ipotesi di nomina nel cda delle Ferrovie Appulo Lucane.
Senza polemica e con spirito di servizio ti dico: possibile che ascolti le indicazioni della Lega Nord “pugliese” (sic!) e del tuo partito per comporre il cda delle Ferrovie Appulo Lucane di proprietà del Governo nazionale e non della Regione Puglia che fornisce alla suddette ferrovie centinaia di milioni di euro di commesse per lavori di ammodernamento e per il contratto di servizio?
Io decido da solo con la giunta, come prescrive la legge, e non do retta a nessuno, ma possibile che tu sia uno che ascolta i richiami della vecchia politica dedita alla spartizione? Peraltro ingaggiando un vecchio manager PD bravo e onesto, ma che non intende lasciare il doppio incarico e che pretende di guidare contemporaneamente la STP di Brindisi e le Ferrovie Appulo Lucane come se si trattasse di poca cosa da gestire nei ritagli di tempo?
Insomma quando smettiamo di ignorarci a vicenda e riprendiamo corrette relazioni istituzionali?
Buon lavoro.
Ps: mandami per la visita istituzionale di prammatica il neo presidente Almiento perché io, tra gli altri argomenti, possa spiegargli che non può guidare contemporaneamente due società di trasporto pugliesi perché non sta bene occupare in questo modo due società pubbliche così importanti raddoppiando gli emolumenti”.
In risposta ad un commento poi Emiliano aggiunge: “Queste sono società dove dovrebbero andare persone preparate che lavorano in esclusiva senza doppi incarichi pagati il doppio“.
UNA VICENDA GROTTESCA QUELLA CHE SOLLEVA EMILIANO,A BRINDISI IL PD LO CANDIDA PER TRE VOLTE A PRESIDENTE DELLA STP E POI VIEVE INDICATO DAI 5 CINQUE STELLE A PRESIDENTE DELLE FERROVIE APPULO LUCANE.IL PRESIDENTE DELLA REGIONE PUGLIA HA TUTTI GLI STRUMENTI PEIMPUGNARE TALE DELIBERA SOSTENENDO GIUSTAMENTE CHE I DUE INCARICHI SONO INCOMPATIBILI E CONCILIABILI NEL METODO E MNELLA SOSTANZA ,IO MI AUGURO DA BRINDISINO CHE IL PD O MEGLIO QUELLO CHE RESTA ABBIA IL DOVERE DI FARE SCEGLIERE ALL’AVVOCATO MANAGER QUALE DEI DUE
DELL’INCARICHI DECIDE DI PORTARE AVENTI CON LE SUE INDUBBIE QUALITA’DIMOSTRATE ALLA STP DI BRINDISI.NON HO MAI CREDUTO A NOMINE FATTE FUORI DA SCELTE POLITICHE O MEGLIO ANCHE ANTONINO DISSE CHE A BRINDISI DOVEVANO ARRIVARE I MARZIANI.VEDREMO COSA SUCCEDERA’ ANCHE IN QUESTA CIRCOSTANZA NELLA NOSTRA AMATA BRINDISI E NELLA NOSTRA REGIONE PUGLIA.GRAZIE