FASANO – La masseria “Ottava Grande” sita nell’agro di Montalbano di Fasano, ha ottenuto un importante riconoscimento nell’ambito del Concorso Internazionale “La Fabbrica nel Paesaggio”.
I Club Unesco italiani, si sono riuniti sabato 13 ottobre nella splendida cornice di Palazzo Trinci a Foligno, in Umbria, per il conferimento dei premi e riconoscimenti nell’ambito del Concorso promosso dal Club per l’Unesco di Foligno e Valle del Clitunno e rivolto a coloro che hanno attivato iniziative e progetti che dimostrano una particolare sensibilità nei confronti del paesaggio.
Il concorso, giunto alla nona edizione, è stato articolato in due sezioni. La prima riservata ad imprenditori che hanno realizzato o ristrutturato la sede della propria attività con particolare attenzione all’ambiente e al paesaggio. L’altra ha riguardato amministrazioni ed istituzioni che abbiano promosso, attuato o ristrutturato opere di utilità pubblica e sociale nel campo della pianificazione e gestione del territorio.
La masseria Ottava Grande proposta dal Club UNESCO di Brindisi è risultata tra i casi di eccellenza in Italia.
L’importante sito di interesse storico-culturale con la sua torre cinquecentesca, gli insediamenti rupestri e il frantoio ipogeo, immersa nel paesaggio storico della piana degli oliveti monumentali di Fasano e Ostuni, opera in sintonia con il Parco delle Dune Costiere da Torre Canne a Torre San Leonardo. Fa parte del complesso masserizio la splendida chiesa di San Pietro in Octava del XII secolo, recuperata dalla proprietà con il contributo del GAL Alto Salento, rappresenta un piccolo pezzo di paradiso dell’agro di Montalbano di Fasano rimasto intatto nei secoli, e che fa da cornice a eventi e iniziative di pregio.
La giuria composta da componenti del Ministero dei Beni e attività culturali – Sezione UNESCO, dall’Osservatorio Europeo del Paesaggio, dall’ICOMOS, il Consiglio Internazionale dei Monumenti e dei Siti, organo consultivo dell’UNESCO, ha assegnato la Menzione speciale del Premio alla masseria Ottava Grande con questa motivazione “In un luogo ricco di stratificazioni, dall’antichità ad oggi, l’intervento recupera con cura le preesistenze ma anche i valori religiosi e di pellegrinaggio storicamente caratterizzanti questo tratto della via Francigena Inferiore“.
La cerimonia si è svolta alla presenza delle più alte cariche istituzionali con il saluto iniziale del Presidente del Consiglio regionale dell’Umbria Donatella Porzi, a cui ha fatto seguito l’intervento della presidente della Federazione italiana dei Club e Centri per l’Unesco Mariapaola Azzario, del Presidente della Federazione Europea dei Club e Centri per UNESCO Daniela Popescu e della coordinatrice del premio Gabriella Righi del Club per l’Unesco di Foligno. Presenti alla cerimonia di premiazione la prof.ssa Clori Palazzo in rappresentanza del Club per l’Unesco di Brindisi, Nicoletta Tanzarella e Roberta Mussardo in rappresentanza della masseria Ottava Grande e il direttore del Parco delle Dune Costiere Gianfranco Ciola.
Grande soddisfazione è stata espressa da Clori Palazzo, per la terza menzione speciale consecutiva ottenuta nelle ultime tre candidature proposte del Club brindisino.
Per il Presidente del Parco on. Enzo Lavarra: “La menzione speciale che la Masseria Ottava Grande ha ricevuto a Foligno nell’ambito della edizione annuale della Fabbrica nel Paesaggio, costituisce motivo di orgogliosa prova delle eccellenze del nostro territorio. Meglio non sapremmo commentare rispetto alla motivazione del Premio che sottolinea il valore del recupero di “antiche stratificazioni di civiltà nel tratto della Francigena del Sud. Al soggetto privato che ha realizzato l’intervento e ben rappresentato da Nicoletta Tanzarella rivolgiamo complimenti e auguri vivissimi. Mentre rinnoviamo la nostra determinazione a realizzare nel tratto di Via Francigena che attraversa le gemme del nostro territorio i primi esempi concreti del programma in corso di elaborazione alla Regione Puglia riguardo alla Francigena del Sud, dal Gargano a Santa Maria di Leuca“.