27esima edizione della Notte della Taranta: l’evento a Melpignano

La Notte della Taranta è nata nel 1998 con l’obiettivo di preservare e promuovere la musica tradizionale del Salento, in particolare la pizzica, una danza popolare legata ai riti di guarigione dal morso della tarantola, un’antica credenza contadina. Nel corso degli anni, il festival è cresciuto fino a diventare un evento di portata internazionale, attirando ogni anno decine di migliaia di spettatori e turisti da tutto il mondo. Il cuore della manifestazione è il Concertone Finale, che si tiene ogni anno a Melpignano e che quest’anno festeggia la sua ventisettesima edizione.

Ogni anno, migliaia di persone si riversano nel piccolo borgo del Salento per partecipare a una notte magica fatta di musica, dove la tradizione della pizzica si mescola con sonorità moderne e sperimentali.

L’edizione del 2024 si preannuncia come l’evento culmine di una serie di appuntamenti che hanno coinvolto i comuni del Salento nelle settimane precedenti con spettacoli, laboratori e concerti. Anche quest’anno, si vedrà la partecipazione dell’Orchestra Popolare della Notte della Taranta, affiancata da ospiti come Geolier, Gaia e, direttamente dal podio di Sanremo, la vincitrice Angelina Mango.

Con loro sul palco, anche l’artista Nigeriano-Napoletana “Ste”, promessa della nuova musica italiana con l’intento di cantare l’amore libero.

«Sono donna, nera, omosessuale e mi piace cantare l’amore senza pregiudizi e col conforto del napoletano che trovo romantico e coinvolgente. In tutti i brani che scrivo ci metto dentro me stessa, che si riflette anche nel mio modo di vestire da “maschiaccio”».

Utilizzando sia la lingua popolare napoletana che quella italiana, l’artista m astrale sue molteplici sfaccettature presentando il suo inedito”Lose Control”, proposto live per la prima volta al Concerto della Taranta di sabato 24 agosto.

Un ruolo chiave nella riuscita del Concertone è quello del Maestro Concertatore, figura che ogni anno viene scelta per guidare l’orchestra e gli artisti ospiti nella reinterpretazione della pizzica.

Per l’edizione 2024, la figura scelta è quella di Shablo (Pablo Miguel Lombroni Capalbo). Produttore discografico, dj e imprenditore italo-argentino.

Negli ultimi anni, il festival ha saputo evolversi, introducendo elementi di modernità pur rimanendo fedele alle sue radici. L’edizione 2024 non farà eccezione, con nuovi arrangiamenti musicali, coreografie inedite e collaborazioni artistiche sorprendenti che promettono di stupire il pubblico.

Inoltre, l’evento continuerà a promuovere l’accessibilità, con trasmissioni in diretta streaming per permettere a chiunque di partecipare e con iniziative volte a coinvolgere attivamente il pubblico, come workshop e laboratori aperti.

Aurora Lezzi

 

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