A Brindisi è padel-mania – di Dario Recchia

Chissà se Enrique Corcuera, ricco uomo d’affari messicano, quando negli anni 60 “inventò” il gioco del padel avrebbe mai immaginato che nel giro di pochi decenni lo stesso avrebbe avuto una crescita di praticanti così importante. Dal Messico, grazie ad un amico di Corcuera, lo stesso arrivò in Spagna, da lì in Argentina e poi in tutto il mondo. In Italia il fenomeno “padel” è in forte ascesa con oltre 1 milione di praticanti ed oltre 100.000 tesserati a tal punto che la federazione tennis (FIT) ha cambiato in FITP la sua denominazione. Anche le varie televisioni stanno investendo molto attraverso la visione dei più importanti tornei del mondo con palazzetti sempre pieni di tifosi e lo share televisivo che sta dando ottimi risultati.

A Brindisi il padel è arrivato qualche anno fa con il Salento Padel Tour organizzato da Francesco Giorgino che ha visto la partecipazione di personaggi importanti dello sport come Marcolin, Di Biagio, Fiore e Nick Amoruso e con i primi campi all’aperto costruiti al Circolo Tennis Brindisi per opera di Flavia Pennetta. Poi un vero boom di campi e circoli sparsi in tutta la città con il numero di praticanti ed appassionati che cresce giorno dopo giorno. Per qualcuno è soltanto una moda così come avvenne tempo addietro per il calcetto ma la realtà appare completamente diversa. Il padel aggrega famiglie intere con mariti, mogli e figli che si cimentano tutti assieme. E’ uno sport spettacolare, divertente da praticare e da vedere e, per chi supera il livello “principiante” anche impegnativo dal punto di vista fisico. Inoltre nei vari circoli oltre alla normale attività amatoriale sono presenti delle vere e proprie scuole di padel con maestri (molti dei quali con illustri trascorsi tennistici) che insegnano i tanti colpi, le strategie, le tecniche di gioco e molto altro ancora. Inoltre durante la settimana si organizzano tornei per tutti i livelli di gioco, partite “guidate” lezioni private e tanti tornei “gialli” dove il vero scopo è il sano divertimento ed il piacere dello stare insieme. Inoltre è uno sport dove ex atleti di altre discipline si “riciclano” per rimanere in forma oppure sportivi ancora in attività ne approfittano durante i periodi di riposo a giocare per rimanere in forma grazie alle specificità della disciplina stessa. Non è difficile vedere partite di sole donne oppure miste cosa che raramente accade in altri sport per ragioni di natura fisica facilmente comprensibile. I circoli della città sono molto attivi anche perché organizzano tornei il cui ricavato va a favore di iniziative sociali e non è difficile vedere alcuni arbitri di basket di Lega A giocare la mattina della partita della locale squadra brindisina. Anche in questi periodi di Europei di calcio si organizzano serate dove si tifa tutti assieme e si trascorrono le belle serate di giugno insieme a tanti amici magari gustando una pizza oppure una bevanda fresca.

Anche durante le giornate del G7 tanti rappresentanti delle forze dell’ordine nei pochi momenti di relax ne hanno approfittato per rilassarsi con partite tra colleghi a dimostrazione della penetrazione di questo sport.

Dal punto di vista prettamente sportivo la città di Brindisi non è seconda in Puglia a nessun’altra provincia dal momento che nello scorso weekend ben tre squadre (due maschili ed una femminile) hanno vinto i loro playoff conquistando meritamente la promozione in serie C. Trattasi della squadra femminile e di quella maschile dello Sporting Club Bellaria (che è anche un Centro Federale) e di quella maschile del Jpadel Arena che hanno sconfitto rispettivamente le formazioni di Taranto, Bari e Lecce portando la città di Brindisi ad avere ben tre squadre nel prossimo campionato di serie C. Un risultato importante che premia l’impegno dei vari circoli, gli investimenti fatti dai loro proprietari per avere campi di gioco sempre perfetti ed organizzazioni di livello che aiutano a raggiungere questi traguardi. Brindisi quindi avrà il derby della città in serie C nella prossima stagione ma soprattutto la città sta diventando il punto di riferimento del padel pugliese con atleti che fanno parte della giro della Nazionale.

Una di queste ragazze (la diciottenne Flavia Coppola) gioca nel Bellaria Brindisi di serie B che, nel prossimo weekend, disputerà a Frascati i playoff per la serie A insieme alle sue compagne. Una vetrina davvero importante per la squadra del presidente Giorgino che darebbe ancora maggiore visibilità alla città ed ai vari circoli il cui lavoro tecnico è ormai apprezzato oltre i confini regionali.

“Sono felice di questo risultato per lo sport brindisino – afferma Francesco Giorgino presidente e Direttore Sportivo dello Sporting Club Bellaria Brindisi – ed anche per il padel della città. Avere tre squadre che vincono contro tre province diverse è bellissimo soprattutto se una di queste è femminile. Sono contento perché il percorso che abbiamo fatto è stato lungo, siamo partiti come ultima provincia della Puglia e stiamo recuperando terreno giorno dopo giorno. E’ inoltre bello vedere come sempre più gente si stia avvicinando a questo sport compresi tanti bambini e spero nella sinergia dei circoli locali per portare avanti il progetto Brindisi come prima città nella Puglia per il padel. Grazie a tutti!!!”

Dario Recchia

 

CONDIVIDI

LASCIA UN COMMENTO