Nei giorni scorsi, si è tenuto presso la Centrale Brindisi Nord di A2a Energiefuture (ex Edipower), alla presenza dell’Amministratore Delegato Giuseppe Monteforte, del Responsabile HR Paolo Gerosa, del Direttore della centrale di Brindisi Francesco Taveri e delle Organizzazioni Sindacali di Categoria supportati dalla RSU di stabilimento, il previsto incontro di aggiornamento sulle fasi di sviluppo dei nuovi investimenti. Come UILTEC Brindisi, riteniamo importante sottolineare la volontà dell’Azienda di riconvertire il sito di Brindisi, confermando sia l’aspetto produttivo, sia l’aspetto occupazionale, nell’ottica di un ambizioso obiettivo di phase out dal carbone al 2025, espresso nelle normative inserite prima nella SEN (Strategia Energetica Nazionale) e poi nel PNIEC (Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima), rimarcando così una volontà politica dei vari Governi che si sono succeduti. Sostanzialmente tre sono i filoni di riferimento degli investimenti già presentati, che vanno dal progetto dei compensatori sincroni già in fase di avanzamento lavori e che rispondono all’esigenza della transizione energetica, al progetto sul recupero del vetro e della plastica rispondenti all’economia circolare, ad un altro impianto fotovoltaico che insieme a otto motori endotermici funzionanti a gas, supporteranno la richiesta di energia rinnovabile di punta da parte di Terna, anche attraverso un sistema di accumulo energetico (storage elettrochimico) ancora in fase di studio. In riferimento agli aspetti occupazionali, la Direzione Aziendale della A2a, ha sottolineato come gli Accordi sottoscritti con molta responsabilità e disponibilità qualche anno fa, tra la stessa e i lavoratori per il tramite delle Organizzazioni Sindacali Territoriali, porteranno non solo al mantenimento dei livelli occupazionali esistenti, e quindi al rientro di quelle “risorse umane” che accettarono il trasferimento presso altri siti, ma anche ad un incremento di nuove figure professionali in funzione dei progetti sviluppati. La UILTEC Brindisi, dà atto all’azienda A2a della serietà dimostrata fino a questo momento, non solo per aver mantenuto il sito produttivo, nonostante i gruppi fermi dal 2012, ma anche per aver portato avanti tutto un programma di Bonifiche degli impianti e dei terreni, così come evidenziato dalle certificazioni dell’ARPA e della Provincia di Brindisi, e non ultimo per il Piano di Investimenti di circa 15 milioni di euro (tra impianti e bonifiche) già finanziato. La UILTEC Brindisi esprime infine soddisfazione per le risultanze dell’incontro, con l’auspicio che questi progetti, possano trovare facile accoglimento nelle Istituzioni, e quindi scevri da ostacoli ideologici ed autorizzativi, perché rispondenti a garantire non solo la sicurezza del fabbisogno energetico nazionale, ma anche alla riduzione dei livelli di emissione di CO2 e quindi ad un miglioramento ambientale, offrendo continuità economica ed occupazionale al nostro territorio.
Il Segretario Generale Territoriale Carlo Perrucci
