Achille Lauro: la tappa salentina del provocatore della musica contemporanea italiana

Il tour estivo di Achille Lauro “A rave before l’Iliade” fa tappa in Salento il 1 agosto 2024 al parco Gondar di Gallipoli per l’OverSound Festival, calcato da innumerevoli artisti per questa stagione.

All’anagrafe Lauro De Marinis, il personaggio di Achille Lauro è uno dei più discussi e controversi della scena musicale italiana degli ultimi anni poiché costellata di scelte audaci e provocatorie per quanto riguarda i testi delle sue canzoni, fino ad arrivare ai suoi look da palcoscenico.

Fa il suo ingresso nel panorama musicale italiano creandosi un’immagine e un’identità che sfidano le convenzioni e, proprio per questo, spesso solleva critiche e divide le opinioni del pubblico.

 

Come è stato per molte alte figure prima di lui, di ben altro genere e stile musicale come Renato Zero, Mick Jagger, Peter Gabriel o David Bowie, dal quale afferma di prendere ispirazione, la scelta degli abiti e del trucco è tutt’altro che puramente una questione di estetica, piuttosto una forma d’espressione artistica con l’intento di portare un messaggio sociale che grida all’uguaglianza, alla parità di genere e alla libertà d’espressione e d’essere.

Lauro è noto per i suoi outfit eccentrici e trasgressivi che si rifanno al glamour, come la tutina glitter sfoggiata sul palco di Sanremo 2020, e al punk rock.

La scelta della sua mise non è mai casuale: il performer, infatti, scegliendo indumenti come la precedentemente nominata tutina oro glitter, riesce ad attirare l’attenzione su di sé portando sul palco una vera e propria rappresentazione teatrale.

Stando alla consapevolezza che la moda sia una forma d’arte e di comunicazione, i look di Achille Lauro sono pensati e utilizzato per raccontare storie e trasmettere messaggi dai caratteri più profondi come l’identità, la libertà e la provocazione stessa che porta il pubblico a riflettere, appunto, a temi delicati come questi.

Sfidando i canoni della tradizione, come quella stessa del Festival, Lauro riesce a promuovere la rottura degli stereotipi di genere e di bellezza proponendo un abbattimento delle barriere e riuscendo, di conseguenza, a trascinare i giovanissimi che riescono ad identificarsi in personaggi come lui all’insegna del vivere liberamente.

La sua figura è rappresentazione di una dicotomia culturale e artistica. Da un lato, è visto come un innovatore che spinge i confini dell’arte e dell’espressione personale; dall’altro, è considerato un provocatore eccentrico che utilizza proprio la sua provocazione come strumento di marketing e fama per vendere di più.

Nonostante le critiche – o, forse, proprio grazie a queste – Achille Lauro ha ottenuto da subito un enorme successo producendo brani che sono sempre in ottime posizioni nelle classifiche italiane, proprio come quelle che sta portando nel suo tour in giro per l’Italia, cominciato a Milano, passando per Gallipoli, e che si chiuderà a Trieste a settembre.

I biglietti per l’evento del Parco Gondar sono disponibili online per la prevendita o sono acquistabili in loco al botteghino.

 Aurora Lezzi

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