Alle ACLI Provinciali di Brindisi Aps il laboratorio “Metodo Brindisi” promosso dal Presidente di Confindustria Brindisi Gabriele Menotti Lippolis assieme ai Segretari Confederali di Cgil Brindisi Antonio Macchia, Cisl Brindisi Taranto Gianfranco Solazzo e Uil Brindisi Licchello non solo ci appartiene, ma risponde alla nostra proposta di marzo 2021 di unire per crescere, superando ogni steccato e condividendo un modello di sviluppo che tenga conto di tutte le componenti che fanno il benessere della popolazione: salute, lavoro, ambiente, inclusione sociale, ecologia integrale direbbe Papa Francesco.
《Condividiamo e sosteniamo la proposta del “Metodo Brindisi”, in una fase storica che richiede coralità e senso delle istituzioni, nella positiva contingenza di avere un Prefetto come S.E. Bellantoni, che non sta, positivamente, rinunciando al ruolo di massimo rappresentante del Governo sul territorio, dando vigore, sicurezza e autorevolezza al progetto di rilancio delle nostre comunità》- dichiara il Presidente Provinciale Gianluca Budano che aggiunge – 《il concetto cardine che non deve però sfuggire è che ogni modello di sviluppo non può prescindere dal benessere individuale e collettivo delle persone, necessitando così un’idea di welfare promotore di sviluppo e della persona umana che elimini prima di tutto ogni disuguaglianza e poi incivili realtà come la oggettiva impossibilità di collocare nel mondo del lavoro i diversamente abili nonostante una legge dello Stato che va in senso contrario (L68/1999) e la rinuncia alle cure sanitarie per ragioni economiche di tanti cittadini. La Fondazione di Comunità promossa dalla Pastorale Sociale Brindisi-Ostuni Arcidiocesi può essere il braccio operativo del “Metodo Brindisi”. Le Acli ci sono in questo ambizioso progetto, per supportarlo e contribuire a trasformare la Provincia di Brindisi, da inquinante periferia industriale a laboratorio in cui sperimentare la conversione umana dello sviluppo terroriale, integrale》