BRINDISI – Sullo scioglimento del Consiglio comunale di Brindisi interviene il Comitato Promotore di Art. 1 MDP:
Lo scioglimento del consiglio comunale deve essere l’occasione per un sussulto della città e per responsabilizzare quanti non intendono rassegnarsi all’andazzo di questi anni. Bisogna reagire per ricostruire le condizioni perché la città si ritrovi come “comunità che si vuole bene”. Art 1 mdp di brindisi è nato anche con questo intento. Si è posta fine all’agonia di un anno di non governo che molti di coloro che hanno aderito al movimento di Art 1 da tempo denunciavano.
Essersi liberati di questo inconsistente sindaco e della corte dei miracoli che l’ha sostenuta e utilizzata oltreche’ della sua giunta e della maggioranza,è certamente un fatto positivo per la città. Finalmente!
Grazie a chi ha avuto la fermezza, con le proprie firme, di averlo consentito.
Art 1 con il consigliere comunale Cristian Saponaro ha dato il suo contributo. Bisogna adesso ricostruire fiducia e serenità e offrire a tutta la città una proposta e una progettualità credibile e realizzabile. Non sarà facile dopo tutto quello che è successo in questi anni.
La città rimane frastornata e giustamente disgustata per come è stata ridotta la politica amministrativa.
Si richiede adesso maggiore rigore, coraggio e coerenza per rompere con il passato e gli uomini che ancora oggi lo rappresentano. E’ curioso come gran parte degli stessi che si opposero a rompere con l’esperienza Consales si sono contraddistinti in questi mesi a difesa anche di questa giunta e di questa esperienza politica e amministrativa, fallimentare sin dalla sua nascita. Alcuni di essi, poi, si sono dichiarati del pd e sono stati accreditati da autorevoli dirigenti di quel partito durante e dopo le primarie. Adesso il re e’ nudo! Ambiguità e doppiezza vanno combattute con fermezza ed eliminate definitivamente. I cosiddetti cattivi portatori di voti vanno messi ai margini.
Art 1 mdp di Brindisi mettera’ a disposizione idee, proposte per ridare alla città buone pratiche di amministrazione,una nuova e buona politica promuovendo una classe dirigente nuova, competente e credibile.
Adesso va liberata la città da tutti quelli che hanno condizionato il suo presente oltre che il suo futuro.
Per Art 1 la priorità sarà quella di contribuire a costruire una “alleanza del cambiamento” composta innanzitutto da tutte le forze della sinistra brindisina e del cattolicesimo democratico.
Nei giorni scorsi il comitato di Art 1 aveva già ribadito il proprio impegno per “difendere brindisi prendendosene cura” iniziando a coinvolgere in tutti i quartieri i cittadini per approfondire le criticità della città e avanzare le opportune soluzioni (rifiuti innanzitutto).
Con lo scioglimento del consiglio comunale si richiederà un supplemento di lavoro,di serietà, di rigore,di progettualità, di affidabilità,di chiara rottura con il passato. Saranno queste la cifra e la riconoscibilità di art1 in città.
La nuova sede, inaugurata nella giornata di sabato, alla presenza del capogruppo alla camera dei deputati,Francesco Laforgia, sarà la casa nuova e ospitale della sinistra e della partecipazione democratica. Una casa per incontri e confronti, aperta e a disposizione innanzitutto dei giovani,dei lavoratori e di quanti non intendono rassegnarsi e vogliono lavorare per il bene e il riscatto della città. Era stata pensata così,adesso lo sarà ancora di più.
Il Comitato promotore di Art 1 mdp di Brindisi