La notizia circa le dimissioni del DG della ASL di Br Roseto ha sortito una serie di reazioni che ne delineano la professionalità e la disponibilità. Doti che, a quanto pare, non sono bastate per garantire stabilità e risultati alla gestione tecnico amministrativa considerato che lo sfascio della sanità territoriale è sotto gli occhi di tutti così come i disservizi che ricadono letteralmente sulla pelle dei cittadini e gli stessi operatori del settore. Il post pandemia avrebbe dovuto rappresentare un’opportunità di rilancio della sanità attraverso una riorganizzazione delle strutture territoriali ed investimenti in specializzazioni ed infrastrutture invece… Sui cittadini continuano a gravare enormi carenze e costi determinati dal continuo ricorso alle strutture private causa l’assenza di una sanità pubblica che sappia rispondere in tempi e modi adeguati alle necessità. Come associazione, da sempre attenta alle tematiche riguardanti la salute delle persone, aspettiamo di conoscere le reali motivazioni per le quali un dirigente ha deciso di rinunciare all’incarico sperando che si tratti di “senso di responsabilità” e non di altro che rischierebbe, comunque, di minare ogni soluzione futura.
Il Presidente provinciale
Zippo Giuseppe