Calato il sipario sull’AdriaticCup 2019, l’evento sportivo con importanti risvolti turistici, organizzato dal Circolo Nautico Porta d’Oriente in collaborazione con il Comune di Brindisi, l’Autorità di Sistema del Mare Adriatico Meridionale, la Capitaneria di Porto e la Camera di Commercio di Brindisi, Assonautica Italiana. Positivo il bilancio di una tre giorni ricca di eventi sportivi , cornice all’interno della quale ha spiccato, sotto il profilo culturale, il concerto “Emozioni” di Mogol- Carroccia, che sabato sera ha fatto sognare una gremita Piazza Santa Teresa.
L’evento si è concluso, dopo una giornata all’insegna dell’adrenalina pura, con la cerimonia di premiazione che si è tenuta domenica sera sul Lungomare Regina Margherita al termine delle competizioni sportive, per celebrare i vincitori delle tappe dei campionati in programma.
UIM F2 World Championship: per quanto riguarda questa spettacolare competizione che ha visto sfrecciare nel porto interno i bolidi del mare, sul gradino più alto del podio è salito Rashed Al Qemzi del team Adu Dhabi, pilota dell’imbarcazione numero 35. Secondo classificato lo svedese Ola Petterson, terza classificata Bimba Sjoholm, una delle due donne in gara, anche lei svedese come il collega vicecampione Petterson.
Dodicesimo posto, invece, per l’imbarcazione numero otto, quella della città di Brindisi, team Danese- Comparato, guidata dallo statunitense Brent Dillard.
UIM F4 EUROPEAN Championship: primo classificato, imbarcazione 77, il Finlandese TuuukkaLehtonen; secondo, con l’imbarcazione 80, l’ungherese Aron Tabori; terzo, imbarcazione 22, Attila Horwart, anche lui ungherese.
FORMULA JUNIOR ELITE: primo posto Guglielmo Martinelli; secondo posto AnjaRegonelli; terzo classificato Mauro Cavalloni.