Nell’imminenza dell’ennesimo atto criminale subito dalla Riserva poche settimane addietro, sono state molte le associazioni e realtà locali che hanno dimostrato la propria solidarietà al Consorzio di Gestione di Torre Guaceto.
Altrettanto numerosi quelli che hanno aderito alla campagna lanciata dall’ente #IoStoConTorreGuaceto sotto la cui bandiera, ora, il Consorzio continua la propria opera a tutela dell’area protetta e rimboscherà la zona interna al Sito di Importanza Comunitaria devastata da mano ignota.
Torre Guaceto non è sola e non lo sono nemmeno gli uomini che ogni giorno lavorano per proteggerla, lo hanno dimostrato le associazioni che negli ultimi giorni si sono riunite negli uffici del Consorzio ai fini dell’organizzazione del primo evento di ripiantumazione che coinciderà con la Giornata delle Oasi WWF 2018.
Hanno partecipato al processo di progettazione della manifestazione: WWF, Adipa Puglia, Save Torre Guaceto, Buon senso, Liberi di…, Legambiente Carovigno, Pro Loco Brindisi, Effetto Serranova, People take care, Acuarinto, Slow Food, Terre di Puglia-Libera Terra.
I commenti a caldo. Mariflò Magli di Legambiente Carovigno: “Nella Giornata delle Oasi, Legambiente sarà insieme al WWF al fianco del Consorzio di Torre Guaceto per sottolineare quanto sia importante agire se si vuole riportare la legalità in un territorio martoriato”.
“’Liberi di…’parteciperà e manifesterà con la Riserva di Torre Guaceto – ha dichiarato Giuseppe Antoccia – per un tema a noi caro, quello della legalità. Il nostro non è solo un gesto di solidarietà contro l’atto criminale perpetrato ultimamente ai danni della Riserva, ma una partecipazione attiva e continua dettata dall’improrogabile bisogno del nostro territorio di ritrovare normalità e bellezza, ripartendo dalla legalità e riscoprendo un profondo senso civico e morale”.
Luca Scanferlato ha dichiarato: “L’associazione Buon Senso aderisce all’iniziativa con convinzione. Siamo impegnati ormai da sei anni nel portare un po’ di ‘buon senso’ nel paese, soprattutto tra i cittadini più piccoli, quindi faremo qualsiasi cosa per lasciar loro un paese migliore di quello che è oggi”.
Domenica 20 maggio l’appuntamento è fissato alle ore 10 presso l’area di sosta auto della Riserva, da qui gli utenti potranno raggiungere la costa a bordo di appositi pullman.
Ad attenderli sul molo di Punta Penna Grossa, ci saranno gli operatori della cooperativa Thalassia che distribuiranno le 200 piantine fornite da Arif a coloro che vorranno contribuire alla piantumazione, ma non solo, qui gli utenti potranno anche acquistare la maglietta di #IoStoConTorreGuaceto e così contribuire all’acquisizione delle piante necessarie per il rimboschimento dell’area danneggiata.
Alle 10:45 si partirà con una visita guidata alla volta del luogo della ripiantumazione, dove, alle 11.30 alla presenza delle Autorità, si svolgeranno i lavori anche grazie al contributo delle aziende della Riserva: Calemone, Le terre nell’Oasi, Agricole Vallone e Greco. A conclusione, si terrà la premiazione dei migranti che in questi mesi hanno lavorato alla pulizia delle spiagge nell’ambito di Save Carovigno.
Dalle 13 alle 14.30 ci sarà una pausa ed i partecipanti alla piantumazione potranno visitare il Centro Recupero Tartarughe Marine “Luigi Cantoro”.
Successivamente, partiranno i laboratori dedicati ai bambini e alle 15.30 festeggeremo la liberazione in mare di un’altra delle Caretta caretta curate a Torre Guaceto negli ultimi mesi. Alle 16, l’ultima visita guidata.
Domenica potranno contribuire tutti la rinascita dell’area danneggiata e, simbolicamente, schierarsi contro chi prova ad intimidire il Consorzio di Gestione della Riserva.
Il vicepresidente dell’ente e guida del WWF Puglia, Nicolò Carnimeo: “E’ molto importante difendere una Riserva come Torre Guaceto, palestra di sostenibilità che in questi anni è stata troppe volte attaccata e ingiuriata. Sono gli interessi dell’ambiente che devono prevalere su tutto, non le speculazioni di chi vorrebbe che Torre Guaceto diventasse altro da sé”.