Arriva al suo atto finale la rassegna letteraria “Una Valle di Libri” ideata da Flavio Cellie con il supporto e la produzione della New Music Promotion, della testata giornalistica Glocalmedia.info e del Comune di Ceglie Messapica. Per l’ultimo appuntamento in Largo Ognissanti arrivano il mattatore Gene Gnocchi con il libro edito da Solferino “Il Gusto Puffo”. Gnocchi dialogherà con il giornalista Antonio Celeste, appuntamento alle ore 21.00.
Alle 20.30 il nostro Fabrizio Monopoli disquisirà con la scrittrice pugliese Alessandra Macchitella che presenterà il suo ultimo lavoro dal titolo “La Lista”. “Chiudiamo con la satira politica la seconda edizione del nostro festival letterario – ha sottolineato il direttore artistico Flavio Cellie – siamo soddisfatti della riuscita dell’evento, adesso ci concentreremo sulle prossime iniziative culturali che molto probabilmente cercheremo di portare nei teatri dei comuni della Valle d’Itria, il ringraziamento più grande va al comune di Ceglie e agli sponsor che ci hanno sostenuto”.
DATA 4 settembre 2021 ore 20:30
Alessandra Macchitella
La lista
dialogo con Fabrizio Monopoli
GENERE Narrativa e letteratura
EDITORE LesFlâneurs Edizioni
‘Non voglio mai più prestare la mia testa, la mia anima e il mio cuore a lavori inutili’. Inizia così “la lista” di Giulia che, il giorno del suo trentesimo compleanno, decide di mettere su carta le regole da seguire per cambiare vita: prima scrive, poi agisce. Un diario al contrario che non ha date ma elenchi numerati e frasi per ricordare chi si vuole essere. Una donna che gira il mondo e che un giorno irrompe in un tranquillo gruppo di amici. Se non ti piace la tua vita, scrivitene una nuova, ricorda il tatuaggio sulla sua nuca. Per Leo, giornalista incastrato in un presente incerto, non seguirla sembra impossibile. Questo libro ti riguarda: se non hai ancora trent’anni puoi prepararti. Se hai superato i trenta puoi recuperare. Se hai trent’anni…che cosa aspetti?
DATA 4 settembre 2021 ore 21:00
Gene Gnocchi
Il gusto puffo
dialogo con Antonio Celeste
GENERE Narrativa e letteratura
EDITORE Solferino
Siamo un’umanità al gusto puffo, ammettiamolo. Ognuno fiero del suo colore un po’ sopra le righe, ma senza il coraggio di uno scarto di personalità al di là di quel sapore indefinibile, che tende alla vaniglia. Ognuno impegnato a sopravvivere, anche un po’ a se stesso. Ognuno detentore di certezze granitiche, costruite quando va bene su un malinteso. I protagonisti di queste storie rappresentano in questo senso un invidiabile campionario di velleità, incongruenze, ispirazioni a sproposito. Un aspirante California Dream Man ultrasessantenne a cui si sloga una spalla ogni volta che esce da una torta. L’inventore della legge che impone agli artisti di far posare le modelle solo vestite, col loden. Un uomo che vuole adottare un bambino a distanza ma non sa quale sia la distanza minima. Il genero che per non dover portare la suocera al mare decide di farle rompere il femore da una banda di criminali. E naturalmente l’inventore del gusto puffo – appunto – che come tutti sanno si è portato nella tomba il suo segreto. Vite che non sono le nostre e che, pure, ci appartengono in una varietà di modi, tutti inquietanti. Con il suo stile stralunato e insieme capace di cogliere con precisione chirurgica la verità delle emozioni e delle situazioni, Gene Gnocchi costruisce tassello dopo tassello un mosaico di storie personali e collettive, spudoratamente apocrife e proprio per questo capaci di mostrarci, come in uno specchio deformante, la verità dei nostri pensieri e della nostra vita. Un libro che suscita ilarità e malinconia in egual misura, e che ci chiama in causa personalmente, come se ogni pagina parlasse di noi.