Il problema della sedentarietà rappresenta un’emergenza nazionale che coinvolge circa il 30% della popolazione e può causare nel tempo diversi problemi all’organismo compromettendo il benessere psico-fisico della persona. La mancanza di movimento porta infatti i muscoli a ridursi e indebolirsi, favorendo l’insorgere di malattie cardiovascolari e diabete, nonché stati di sovrappeso e obesità, aumentando il rischio di ipertensione, osteoporosi, depressione e ansia. Il fatto che si lavora sempre più in modalità smart working, che gli spostamenti sono quasi solo in macchina e che si preferisca la comodità a ogni tipo di movimento, sono aspetti del nostro quotidiano difficili da cambiare.
Per migliorare questo errato stile di vita vengono in soccorso le nuove linee guida 2020 dell’Organizzazione Mondiale della Sanità rivolte alla promozione dell’attività fisica nonché all’impatto che i comportamenti sedentari hanno sulla salute. Il documento promuove l’assunto che:
“Fare un po’ di attività fisica è meglio che non fare niente perché qualsiasi tipo di movimento conta. Aumentarne poi la quantità in modo graduale permette di ottenere ulteriori benefici per la salute”. Nelle linee guida vengono indicate frequenza, intensità e durata dell’attività a seconda delle diverse fasce di età.
Della lotta alla sedentarietà e della sana alimentazione ne parliamo Venerdì 18 Ottobre 2024 alle 18:30 presso il Grande Albergo Internazionale di Brindisi con il Dott. Giuseppe PALAIA, docente di Medicina dello Sport, il Dott. Giuseppe D’AMURI, insegnante di educazione fisica e istruttore di ginnastica, e il Dott. Paolo PANUNZIO, Presidente dell’Associazione BRINDISI CUORE.