I Carabinieri Forestali della Stazione di Ostuni e del Nucleo Investigativo (NIPAAF) del Gruppo Carabinieri Forestale di Brindisi hanno eseguito ieri, in contrada Sarzana del Comune di Fasano, il decreto di sequestro preventivo emesso dal G.I.P. presso il Tribunale di Brindisi, conformemente alla richiesta della Procura di Brindisi, di una vasta area (superficie complessiva di 19.000 metri quadri) adibita ad attività di autodemolizione, dove è risultato essere stati costruiti, nel tempo, diversi immobili, senza alcun titolo abilitativo all’interno di una zona sottoposta a tutela paesaggistica (parco produttivo agricolo e di interesse ambientale).
Le indagini, condotte dai Carabinieri Forestali ostunesi, hanno consentito di riscontrare sia la gestione illecita di rifiuti connessa all’attività di autodemolizione, sia l’abusiva edificazione di alcune abitazioni, ospitanti 4 nuclei familiari per complessive 29 persone (fra cui 20 stranieri e 3 minorenni), e quindi anche il reato di lottizzazione abusiva.
L’esecuzione della misura cautelare reale, attesa la necessità di trovare una nuova sistemazione abitativa degli occupanti gli immobili abusivi ed i possibili risvolti per l’ordine e la sicurezza pubblica, ha richiesto l’interessamento della Prefettura di Brindisi. A seguito di ciò, in esecuzione di apposita ordinanza emessa dal Questore Brindisi, si è proceduto al trasferimento degli occupanti presso altre abitazioni e in strutture ad uso temporaneo messe a disposizione dal Comune di Fasano. Alle operazioni citate (iniziate la mattina e terminate nel tardo pomeriggio di ieri) ha preso parte anche il personale della Compagnia Carabinieri di Fasano, del Commissariato di P.S. di Ostuni e della Compagnia di Fasano della Guardia di Finanza.