BRINDISI – Proseguono gli incontri tra le varie forze in campo per le prossime elezioni amministrative, dove il nodo riguarda più che altro il centro destra ed i moderati. Il centro sinistra ha definito, infatti, la sua coalizione ed anche il candidato sindaco, nella persona di Riccardo Rossi, mentre il Movimento 5 Stelle attende la certificazione di una delle due liste presentate, aventi per aspiranti candidati sindaci Fabio Leoci e Gianluca Serra, entrambi avvocati.
Forza Italia, intanto, ieri mattina ha incontrato Impegno Sociale e Brindisi in Alto, la lista di Nando Marino che, appena un giorno fa, aveva visto uno dei suoi iscritti, Gianluca Quarta, prendere le distanze. Marino fa sapere che, nel corso della riunione, il gruppo ha chiesto ai forzisti di ricompattare il centro destra allargato.
Nel pomeriggio, invece, si è tenuto un altro incontro che ha visto di fronte gli azzurri ed i moderati: la volontà dichiarata è quella di proseguire il percorso intrapreso in maniera unitaria. Nessun accordo, invece, esiste ancora per il nome del candidato sindaco, ma è certo che ciascun partito, lista e movimento indicherà il suo nominativo, per poi cercare di trovare una quadra. Alla riunione, svoltasi nella sede di Forza Italia, erano presenti il coordinatore cittadino degli azzurri Ernestina Sicilia, il coordinatore cittadino Udc Raffaele Iaia, il coordinatore cittadino di Alternativa Popolare Teodoro Pierri, il coordinatore cittadino del Partito Repubblicano Vito Birgitta e Pasquale Luperti dei Coerenti per Brindisi. Assente, invece, l’on. Mauro D’Attis (era a Roma, ndr) delegato dal coordinatore regionale di Forza Italia, il sen. Luigi Vitali, a trattare con gli alleati per creare una coalizione vincente. Ma nella riunione si è parlato anche di linee programmatiche, per poi aggiornarsi domani, nella speranza di individuare il nome di un candidato sindaco all’altezza ma, soprattutto, che possa incontrare il favore di tutti.
Intanto, questa sera la riunione sarà allargata a tutti, eccezion fatta per il gruppo di “Noi con l’Italia” che, per voce del coordinatore cittadino Italo Guadalupi e del coordinatore provinciale Vittorio Zizza, ha fatto sapere di voler fare un passo indietro e di uscire dalla coalizione. “Alla luce della confusione che regna sul tavolo dei moderati – recitava la nota dei fittiani – oltre alle recenti dichiarazioni apparse sulla stampa da parte di autorevoli esponenti dell’Associazione Brindisi in Alto, riteniamo che su tale tavolo ci siano ormai troppi veti incrociati, che nulla hanno a che vedere con la politica, ma che sembrano più che altro veti sulle singole persone. Non condividendo questo modus operandi, ci tiriamo fuori dal tavolo dei moderati per fare definitivamente chiarezza”.
Non parteciperanno all’incontro, quindi, ma sono in trattativa con la Lega che, ad oggi, può contare sul sostegno del Movimento Nazionale per la Sovranità, del Movimento +39, di Proiezione Futuro, dell’associazione Periferia e del Partito Liberale Italiano, a favore del candidato sindaco Massimo Ciullo. Discorso diverso, invece, per Fratelli d’Italia che stasera parteciperà al tavolo del centro destra e dei moderati, sebbene in una lettera del 12 marzo scorso, il coordinatore regionale Marcello Gemmato abbia scritto al coordinatore provinciale Luciano Cavaliere di “congelare ogni iniziativa presa, in vista delle revisione della classe dirigente del partito” (vedi lettera sotto, ndr):
Sempre ieri sera, nel corso della riunione degli azzurri con i moderati, ad aver incontrato Forza Italia anche i movimenti legati al notaio Michele Errico. Nel frattempo, Noi Centro ha chiesto proprio a Forza Italia di individuare il nome del candidato sindaco nelle prossime ore, pena la rottura definitiva.
E quando manca poco più di un mese alla presentazione delle liste, la confusione e l’incertezza regnano ancora sovrane.
Pamela Spinelli Direttore responsabile |