In un periodo in cui prevale la politica spettacolo, in cui “saper comunicare” è molto più importante che non fare proposte serie, ho ritenuto giusto depositare una proposta di deliberazione per intitolare una piazza di Brindisi ad Ugo LA MALFA, che della sobrietà e della ponderatezza del suo comportamento e delle sue idee aveva fatto la sua ragione di vita.
In particolare ho proposto che sia dedicata allo statista siciliano la piazza all’incrocio tra via Carnaro, Via Tirolo e Via Sicilia.
Del resto Brindisi ha dedicato altre vie ad importanti uomini politici del secondo dopoguerra appartenenti alla cultura cattolica o comunista, come Aldo Moro e Palmiro Togliatti, ma mai ad esponenti dell’area laica e liberale.
Ritengo che Ugo LA MALFA meriti questo tipo di riconoscimento.
Credo, infatti, che non si possano nutrire dubbi sulle qualità politiche ed umane dell’esponente repubblicano.
Antifascista, tra i fondatori del Partito d’Azione, padre costituente in qualità di componente dell’Assemblea insediatasi nel 1946 con il fine di dare un ordinamento democratico allo Stato italiano.
E poi ininterrottamente deputato dal 1948 sino alla morte, più volte Ministro, Segretario del Partito Repubblicano dal 1965 al 1975 e poi Presidente del PRI sino al 1979, anno della sua scomparsa.
Mi auguro che l’intera Assise cittadina condivida questa mia proposta.
Il Capogruppo PRI
(Gabriele ANTONINO)
Credo che i brindisini repubblicani,ne saranno lieti nel vedere una piazza alla memoria di un grande uomo economista,che tanto ha dato all’Italia.
Caro Gabriele, la tua è una iniziativa lodevole che merita un plauso, per diversi motivi. Conoscere, per un giovane , Ugo La Malfa dimostra una intelligenza , una profondita’ lodevole. Ugo La Malfa e’ l’ uomo che tra le tante cose ha scritto ‘” La Caporetto economica” , un saggio di politica ed economia ancora oggi valido , l’ Altra Italia uno spaccato sociale , economico e di prospettiva che ancora oggi molti politici cercano, quella Italia dei silenziosi , dei laboriosi , degli onesti , insomma una Italia che c’è ma che non riesce ad essere rappresentata. Molti farebbero bene a leggere gli scritti di questo piccolo grande uomo per capire la grandezza morale, l’ onestà intellettuale e la capacità politica di un padre dell’ Italia democratica.Ho letto alcuni commenti negativi sulla tua iniziativa , non meritano risposte siamo in un epoca in cui ognuno si sente autorizzato a parlare di tutto e di tutti non avendo nessuna preparazione e conoscenza . E’ l’ epoca della follia da tastiera. Ti anticipo il voto favorevole del movimento IDEA per Brindisi che mi onoro di rappresentare. Un piccolo suggerimento troviamo oltre quella piazza anche qualche altra soluzione.Ti saluto cordialmente. Un La Malfiano convinto. Claudio Niccoli.
il passato è passato pensiamo al presente ci sono cose più importanti in questa città degradata.