Il Sindaco Rossi ritira in autotutela la delibera dell’Assessore al turismo Emma Taveri. Tale delibera dava mandato al settore competente di procedere, mediante avviso pubblico, alla individuazione di due figure professionali atte a promuovere il turismo della città di Brindisi.
Si tratta evidentemente di una delibera che ben presta il fianco a critiche che si conquistano il ritiro e la richiesta di verifica da parte del segretario generale.
Bizzarro, per non dire paradossale, il comportamento del Sindaco che presente al momento della votazione dà parere favorevole per poi sconfessarlo un momento dopo quando scoppia la polemica.
La ricerca di due figure professionali da impiegare nella promozione del territorio erano veramente necessarie? E come mai quindi la delibera viene ritirata? Poca trasparenza? Inopportunità?
In attesa che il sindaco dia spiegazioni esaustive alla città su cosa sia realmente accaduto, lo invitiamo a revocare la delega all’Assessore Taveri per evitare tali e altri imbarazzi istituzionali.
Livia Antonucci
Coordinatrice cittadina Forza Italia Brindisi
Spiace che la coordinatrice di F.I., al di là delle condivisibili osservazioni politiche sull’incarico alle due figure professionali ed all’opportuno invito rivolto al Sindaco di rimuovere la delega allo sprovveduto Assessore responsabile del provvedimento, non avverta altra esigenza amministrativa. Utile e giusto sarebbe stato attenzionare i consiglieri di opposizione di F.I. presenti in Assemblea sulla opportunità di avviare l’azione
per gli eventuali danni erariali perpetrati da Sindaco, Assessori tutti e Segretario Generale per la adottata delibera successivamente revocata. Resta, naturalmente, la continua ed “assordante” significazione delle
forze politiche cosiddette di opposizioni sulla pessima gestione comunale e sul mantenimento di questa Amministrazione imputabile, sin dall’inizio di consiliatura (giugno 2018), proprio a dette forze che non hanno inteso legittimamente spazzare gli attuali Organi di Programmazione o rivedere gli assetti degli Organi di Esecuzione.
Brindisi, 03/09/2022 Franco Leoci