I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Brindisi hanno tratto in arresto in flagranza di reato uno studente minorenne del luogo, per detenzione al fine di spaccio di stupefacente e per la detenzione abusiva di un proiettile. Le attività si sono sviluppate nel corso di un servizio serale finalizzato a contrastare i comportamenti illeciti monitorando i luoghi della “movida” cittadina, le aree del centro storico e i luoghi di aggregazione giovanile in stretta aderenza con le disposizioni impartite dal Sig. Prefetto di Brindisi dott. VALENTI in sede di riunione interforze tenutasi, a seguito del particolare disagio manifestato dai residenti nel centro cittadino. Il servizio ha riguardato anche le aree del comprensorio dove è ubicato il centro sportivo “F.lli Zumbo”, e la Scuola “Salvemini”, dove era stato segnalato un intenso movimento di persone e la presenza di alcuni giovani dediti al consumo di stupefacenti nonché spacciatori. Lo studente minorenne individuato dagli operanti quale punto di riferimento per l’illecita attività di spaccio, vistosi scoperto ha tentato di eclissarsi tra gli astanti ma è stato subito bloccato e sottoposto a controllo. Gli è stato rinvenuto sotto il giubbetto un borsello di colore nero contenente un involucro in cellophane con all’interno 18,4 grammi di marijuana, nonché altra bustina con 6 grammi della stessa sostanza, un bilancino di precisione perfettamente funzionante e la somma contante di 70€. Nel corso della perquisizione espletata nell’abitazione dove vive con i congiunti, in un cassetto della sua camera da letto sono stati rinvenuti ulteriori 1,6 grammi di marijuana e 7,8 di hashish e un proiettile calibro 38 special, il tutto sottoposto a sequestro. L’arrestato espletate le formalità di rito è stato condotto nel Centro di Prima Accoglienza di Lecce come disposto dal Pubblico Ministero della Procura presso il Tribunale dei Minorenni di Lecce.