BRINDISI – Arrestati in flagrante mentre tentavano di mettere a segno la notte scorsa una rapina nella sala giochi del bar Rosso e Nero in via Pace brindisina nel rione Commenda. A finire i manette in un’operazione congiunta di polizia e carabinieri sono 4 malfattori brindisini, i fratelli Bruno e Christian Zanzarella, Cosimo Morleo e Giuseppe Ferrarese . Penetrati all’interno da un finestrone sul resto, avevano fatto irruzione nei locali armati di un fucile calibro 12, col volto travisato, indossando una tuta bianca da lavoro, cogliendo di sorpresa l’impiegata e alcuni avventori presenti finiti in ostaggio per lunghi interminabili minuti. L’intento quello di impossessarsi dell’incasso e dei soldi contenuti nelle slot machine.
E’ stata la tempestiva segnalazione alle forze dell’ordine di uno dei clienti, che al momento dell’irruzione si trovava in bagno, a permettere l’arrivo tempestivo di polizia e carabinieri. I rapinatori vistisi circondati hanno tentato la fuga dalla parte posteriore dello stabile, esplodendo due colpi di fucile, venendo però bloccati dai militari e dagli agenti. Devono rispondere di rapina aggravata, detenzione e porto abusivo di arma da fuoco e sequestro di persona. Indagini sono in corso per cercare di capire se la banda arrestata sia responsabile di altre rapine messe a segno in città con le stesse modalità, l’ultima proprio ieri sera, prima dell’assalto alla sala giochi, in via Ciardo alla tabaccheria di Giancarlo Paladini nel rione Sant’Elia.
Il questore si è complimentato con gli agenti della Volante e i colleghi dell’arma che con il loro sinergico operato hanno ancora una volta dimostrato come la presenza dello Stato sia capace di fornire immediate risposte agli attacchi della criminalità.
MI PARE ANCHE CHE IL PRIMO COMPLIMENTO ANDREBBE RIVOLTO AL CITTADINO CHE DAL BAGNO DELLA-SALA GIOCHI HA CHIAMATO CON URGENZA LE FORZE DELL’ORDINE SENZA SUSCITARE PANICO E SENZA SOPRATUTTO FARSENE ACCORGERE.