Aumenti ticket mensa ed asili nido: la proposta di Oggiano per mitigare aumento costi

Massimiliano Oggiano

Il piano di riequilibrio finanziario pluriennale (in gergo il predissesto finanziario) si sta rivelando più drammatico di quanto inizialmente ipotizzato. La scure dei tagli di servizie degli aumenti dei costi dei servizi a domanda individuale (trasporto pubblico scolastico, servizio lampade votive, servizio mensa e asili nido su tutti) per le famigliestanno diventando insostenibili.

Cosi come la spesa per i servizi sociali sta drasticamente riducendosi con notevoli conseguenze per i  beneficiari e per i lavoratori a quei servizi connessi: aumento ticket mensa e  asili nido, tagli alle prestazioni ai contributi per gli assegni di cura, al servizio assistenza a domicilio per anziani, ai contributi  per gli affitti e tutte quelle prestazioni di servizi per quelle categorie in stato di fragilità e di estremo disagio sociale come di tutti quei servizi  erogati nell’ambito dei servizi sociali  da sempre fiore all’occhiello dell’Amministrazione comunale.

Un vero e proprio bagno di sangue per i cittadini in termini di perdita di qualità e quantità di servizi importanti  e di posti di lavoro con gravissime conseguenze sull’equilibrio e la stabilita di una Città già abbondantemente vessata e ferita da una crisi socio economica sempre più drammatica e senza precedenti.

E’ di tutta evidenza che la rimodulazione dei ticket per la mensa (eliminazione della fascia  ISEE 8.000 euro-15.000 euro sostituita con quella 8.000 euro – 20.000 euro e la contestuale eliminazione di quella 15.000 euro – 30.000 euro e di quella oltre 30.000 euro) e l’aumento dei ticket degli asili nido giustificati, a detta dell’Amministrazione Comunale, con il  riassorbimento attraverso il Bonus Asili Nido previsto dalla Legge di bilancio dello Stato 2020 di fatto scaricando sulle famiglie l’onere di anticipazione delle rette mensili quasi raddoppiate (con procedure e tempi di rimborso alle stesse incerti  da parte dell’INPS non compatibili con i pagamenti mensili delle rette al Comune che le stesse famiglie devono garantire) sta mettendo in crisi i bilanci di centinaia di famiglie brindisine creando sperequazioni tra le varie fasce economiche non giustificabili né dal punto di vista sociale tanto meno finanziario.

Per arginare e mitigare i maggiori esborsi che le famiglie dovranno sostenere, non preventivabili e non previsti ad inizio anno scolastico, e per non scaricare sulle stesse in maniera così dirompente il peso di un Piano di riequilibrio finanziario pluriennale del quale non hanno nessuna responsabilità,   mi permetto di suggerirVi alcune proposte:

  1. Servizio mensa scolastica: introduzione di ulteriori fasce ISEE tra 8.000 euro e 20.000 euro. In questo modo si ristabilirebbe il principio della proporzionalità e dell’equità sociale.
  2. Servizio asili nido: moratoria (sospensione) del pagamento della differenza del ticket tra quanto precedentemente stabilito e quanto disposto con atto di Giunta Comunale n. 25 del 31.01.2020 sino alla liquidazione da parte dell’INPS del Bonus Asili Nido previsto dalla legge di Bilancio 2020. In sostanza le famiglie continuerebbero a pagare  secondo quanto previsto dalla iniziale tariffazione saldando la differenza dovuta con la nuova tariffazione prevista ad ottenimento della liquidazione del Bonus Asili Nido da parte dell’INPS. In questo modo il peso e l’onere del pagamento  dei maggiori costi riassorbiti dal Bonus Asili Nido non graverebbe sulle famiglie già abbondantemente vessate da una tassazione dei tributi locali ai massimi livelli.

Auspico un atteggiamento di buon sensoconl’accoglimento positivo di quanto proposto,

nell’ottica di un confronto costruttivo necessario ad affrontare argomenti cosi sensibili e importanti per la nostra comunità.

In caso contrario presenterò un apposito Ordine del giorno, insieme alle altre forze politiche che vorranno condividerlo, da discutere nel prossimo Consiglio comunale con le proposte sopra menzionate,all’interno del quale tuttii gruppi consiliari  presenti potranno esprimersi ed assumere le relative determinazioni con relativa assunzione di responsabilità politico ed amministrativa.

Dott. Massimiliano Oggiano

Capogruppo FdI

Vicepresidente del Consiglio Comunale di Brindisi

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