Il Consiglio direttivo dell’Autorità Idrica Pugliese, convocato con la modalità della videoconferenza in ossequio alle misure adottate in seguito all’emergenza Covid-19, ha eletto quale nuovo presidente dell’Ente il sindaco di Mesagne, Antonio Matarrelli. Vicepresidente è stato nominato il sindaco di San Marco in Lamis, Michele Merla. Il Consiglio direttivo, organo di indirizzo e programmazione dell’AIP, dopo la costituzione dei nuovi eletti da parte dell’Assemblea dei sindaci pugliesi, risulta, quindi, attualmente composto dal primo cittadino di Mesagne, da Antonio Decaro, sindaco di Bari; Carlo Salvemini, sindaco di Lecce; Michele Merla, sindaco di San Marco in Lamis, e da Gaetano Tufariello, commissario prefettizio del Comune di Andria. Ha partecipato con funzione consultiva alla riunione del Consiglio direttivo, come previsto dalla legge istitutiva dell’AIP, anche l’assessore regionale alle Risorse idriche e Tutela delle acque, Giovanni Giannini.
“Ringrazio – dichiara il presidente Matarrelli – i sindaci del Consiglio direttivo, rappresentativi di tutti i comuni pugliesi, per questa elezione e per la fiducia accordata alla mia persona in un momento così cruciale per il futuro e le sorti del servizio idrico integrato sia a livello nazionale che, soprattutto, a livello regionale. Dobbiamo proseguire, come ente di secondo livello, la proficua ed intensa collaborazione con Anci, Regione Puglia ed Aqp perché le sfide da vincere sono molte e riguardano importanti materie del servizio idrico integrato, dall’innovazione nella depurazione agli investimenti, passando per l’ammodernamento delle reti. Obiettivo primario, ovviamente, rimane la salvaguardia e la tutela della forma pubblica del servizio idrico, che coincide con la difesa degli interessi di tutte le comunità e di tutti i cittadini pugliesi, secondo i criteri di efficienza, efficacia ed economicità del servizio. I sindaci pugliesi saranno i garanti dell’acqua pubblica nella nostra Regione“.