I Carabinieri della Sezione Operativa del N.O.R. della Compagnia di Brindisi hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, Quaranta Amleto, 40enne del luogo, per detenzione di arma da fuoco clandestina. I Carabinieri hanno eseguito una serie di perquisizioni presso l’attività lavorativa dell’uomo, nonché presso due appartamenti in suo uso nei quali dimora occasionalmente e, in un garage di pertinenza, hanno rinvenuto, occultata in un armadio, una pistola marca “Bruni Magnum” del tipo Front Firing, priva di matricola, nonché una cartuccia GFL calibro 38 mm special, entrambe collocate in un contenitore rigido in plastica. I successivi accertamenti hanno consentito di stabilire che l’arma Revolver Magnum calibro 38 mm, benché a salve, risulta essere stata modificata e quindi perfettamente efficiente nel suo funzionamento meccanico. L’arma e il proiettile sono stati sottoposti a sequestro. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, dopo le formalità di rito, il Quaranta è stato collocato agli arresti domiciliari presso la sua abitazione.
È la seconda pistola rinvenuta in due giorni dai Carabinieri a Brindisi. Ieri, sempre nel capoluogo, nel corso di un servizio antirapina, i militari hanno rinvenuto, in un canale per lo scolo delle acque reflue, in zona non lontana da alcune attività commerciali, una pistola semiautomatica, marca Beretta, modello 35, calibro 7.65, con matricola abrasa, in discreto stato di conservazione, efficiente, completa di caricatore e 18 proiettili.