“Tanto tuonò che alla fine piovve”! Potrebbe riassumersi in questa frase la surreale vicenda sull’avviso pubblico rivolto ad associazioni di volontariato e di promozione sociale o ad imprese operanti nel settore, per l’acquisizione di manifestazioni di interesse a partecipare a selezione finalizzata alla stipula di una convenzione avente ad oggetto attività di valorizzazione dei beni monumentali della città,qualificazione e promozione dell’immagine e dell’offerta turistico-culturale , fruibilità e accessibilità delle sedi pubblicato il 3 Maggio c.a sul portale online del Comune di Brindisi. E’ delle ultime ore la notizia del parere negativo sulla regolarità dell’avviso del Segretario Generale e della successiva sospensione dell’avviso.
Ma la questione, a nostro parere, è tutt’altro che risolta: ancora una volta il Sindaco Rossi ha dimostrato tutta la sua inadeguatezza lasciando il cerino della decisione in mano al segretario generale dimostrando così di non essere in grado di prendersi le responsabilità da sindaco e da amministratore di questa città. Ora però sarà necessario verificare quali saranno le scelte che a breve dovranno essere fatte ,non vorremmo infatti che dopo il pastrocchio si decidesse di andare nuovamente con affidamenti diretti magari a fondazioni che nella gestione dei beni culturali ancora non hanno dimostrato nulla.Ci auguriamo invece che, così come avevamo anticipato a mezzo stampa, il sindaco Rossi possa seguire il nostro suggerimento ovvero disporre nuovamente il bando pubblico ascoltando preventivamente le associazioni e gli enti culturali che sino ad oggi hanno dimostrato di saper ben lavorare sul territorio brindisino, accogliere le loro richieste,le loro necessità ed eventuali consigli per arrivare ad un bando partecipato e condiviso che possa permettere un equa e meritocratica valutazione di chi poi andrà a gestire il nostro patrimonio culturale e identitario.. E’ solo attraverso il dialogo aperto con tutte le realtà culturali territoriali che sarà possibile costruire un sistema intorno al tema della cultura.